Interrompere le consulenze avviate in autonomia dall’amministratore delegato Paolo Emilio Signorini.
E’ la decisione assunta dal consiglio di amministrazione di Iren che ha approvato i risultati economici al 31 marzo 2024. Una riunione servita per approfondire il tema delle ulteriori azioni da intraprendere in relazione alle attività poste in essere da Paolo Emilio Signorini in azienda.
E così dopo aver deliberato di revocare temporaneamente le deleghe a Signorini, assegnandole al presidente e al vicepresidente, è stato deciso di interrompere le consulenze avviate da Signorini. Il cda – in un’ottica di tutela dell’azienda e dei suoi dipendenti − ha approvato lo svolgimento di due audit specifici, uno avviato da parte della funzione interna preposta non appena appresa la notizia del provvedimento di custodia cautelare, e uno, in fase di avvio, da parte di un certificatore indipendente, per analizzare approfonditamente i 9 mesi di attività di Signorini in Iren e valutare la correttezza dell’operato, relativamente alle deleghe e ai poteri allo stesso attribuiti.
Quest’attività, unitamente ai pareri legali richiesti dal punto di vista giuslavoristico in merito al rapporto di lavoro con Signorini, che a oggi è sospeso anche dal punto di vista retributivo, permetterà all’azienda di porre in essere tutte le azioni e i provvedimenti necessari nell’interesse della Società e dei suoi dipendenti.
G. D.