Pallanuoto - 15 maggio 2024, 07:45

Rari Nantes Imperia: il bilancio della stagione di coach Garibaldi

"Un’esperienza intensa e complessa”, dice il tecnico giallorosso

Nell'ultima partita della stagione, la Rari Nantes Imperia ha chiuso con un trionfo: davanti al pubblico della 'Cascione', la squadra ha sconfitto Bentegodi Verona con un punteggio di 15-8, conquistando così il quinto posto in classifica con 29 punti.

La stagione della Rari Nantes Imperia è stata un viaggio emozionante e impegnativo, un susseguirsi di sfide e momenti di crescita. Il coach Gianluca Garibaldi ha offerto uno sguardo dietro le quinte, condividendo le sue riflessioni sulla stagione4 passata: "E' stata un'esperienza intensa e complessa sotto vari aspetti", abbiamo affrontato una serie di squadre molto competitive, e fino all'ultima giornata eravamo in bilico tra i playout e i playoff".

La competizione serrata del campionato ha rappresentato una delle principali sfide per la Rari. "Le squadre erano tutte molto vicine in classifica, il che ha reso ogni partita interessante, ma difficile", spiega Garibaldi. "Nonostante le difficoltà, i ragazzi hanno lottato".

Uno dei momenti più significativi delle ultime partite stagione è stato il successo in trasferta contro Monza, che ha garantito al team la certezza di non dover disputare i playout. “un momento soddisfazione nonostante la successiva mancata qualificazione ai playoff “.

Un altro elemento distintivo della stagione è stata l'opportunità data ai giovani talenti di emergere: "Ho avuto modo di dare spazio a alcuni under 16 nella prima squadra, hanno un bel gruppo, e anche se sono giovani ed è ancora da realizzare, hanno del potenziale. Si sono dati da fare e li ho premiati in acqua”.

Nonostante la mancata qualificazione ai playoff, i giallorossi terminano la stagione con tre vittorie di fila e uno sguardo speranzoso alla prossima.

Garibaldi si prepara a incontrare la dirigenza per discutere del futuro del club. "Ci sono molte decisioni da prendere per la prossima stagione, molte cose sono ancora da definire, è ancora un punto interrogativo”.

Morgan Germinario