Una lista pensata per offrire risposte serie e convincenti agli elettori. Con quel dichiarato progetto la lista civica “Bene Comune” si presenta a Pontedassio con Giuseppe Gandolfo, candidato sindaco.
Una candidatura di un consigliere dopo cinque anni di vita amministrativa all’opposizione, tanti “da poter vantare una concreta conoscenza delle potenzialità e dei problemi del nostro comune” afferma consapevolmente Gandolfo. Con una nota importante sull’area della Valle Impero più vicina al mare. “I centri abitati delle frazioni di Bestagno, Villa Guardia e Villa Viani – tiene a sottolineare – sono paesini incantevoli dove sembra ancora presente quel senso di comunità che Pontedassio rischia di perdere: per questo è assolutamente obbligatorio tutelarli e valorizzarli”.
Un intervento “principe” sul territorio che si coniuga con operazioni di funzionalità. “Per rendere efficiente la struttura amministrativa – prosegue – serve la revisione dello Statuto e del Regolamento comunale, dei regolamenti tecnici, delle ditte di fiducia, di tutti quei regolamenti che riguardano i soggetti con cui il Comuni ha rapporti mentre si rende necessario un regolamento cimiteriale oggi inesistente”. Nel suo vasto programma Gandolfo cita anche l’identificazione facilitata dei Responsabili Unici Procedimento degli appalti, la digitalizzazione amministrativa, la valutazione delle risorse comunali, delle strutture e infrastrutture di servizio come le reti idriche e fognarie .
“Ci sono anche progetti da mettere in cantiere – programma Gandolfo – spostare la sede comunale nel luogo originale, utilizzare l’attuale Palazzo Agnesi come Museo con sale meeting, percorsi dell’olio e vino, promozione del territorio”. Ma il futuro disegnato dal candidato sindaco non si ferma qui. “È possibile pensare a riqualificare le aree sportive – spiega – e, in collaborazione con gli altri comuni, creare una cittadella dello sport mentre si può creare un percorso ad anello per le passeggiate, un’area cani senza dimenticare di valorizzare delle mulattiere adeguate a sentieri”.
Ma il futuro chiama e impone realizzazioni che, soltanto pochi anni fa, apparivano originali. “L’idea è quella di avviare uno studio di fattibilità per una pista ciclopedonale – prevede – che permetta sicuri spostamenti con l’area commerciale di regione Aribaga e formare il territorio secondo il programma Green Communities secondo gli obiettivi della sostenibilità in maniera integrata nei diversi settori, dalle risorse idriche alle attività produttive”. L’orizzonte citato da Gandolfo è veramente a 360 gradi e, in effetti, si incentra molto anche sui servizi al cittadino prendendo in esame la gestione rifiuti che il candidato sindaco afferma da ripensare per il ”porta a porta” e da rivedere per i rifiuti ingombranti mentre vuole definire un programma di pulizia strade e cimiteri inesistente. “Assolutamente obbligatorio – precisa Gandolfo – instaurare un “Primo Soccorso” in collaborazione con infermieri e medici di famiglia, mantenere l’ospedale imperiese, installare telecamere di sorveglianza sul territorio e avviare colloqui per definire una struttura permanente delle Forze dell’Ordine”.
I candidati di “Bene Comune”
Giuseppe Gandolfo candidato sindaco
Raffaello Govoni
Cristina del Ponte
Mariano Mij
Kastriot Sulkja
Antonella Bricco
Silvano Schenardi
Erika Barbieri
Alberto Ioimo
Giovanni Gandolfo
Daniela Venturino