/ Politica

Politica | 07 maggio 2024, 17:21

Arresto di Toti, Bracco (Pd): "Noi gente da prigione? Le manette sono arrivate per altri"

"Noi ci battiamo per la trasparenza della pubblica amministrazione e per il rispetto delle regole", scrive l'esponente dem di Imperia

Arresto di Toti, Bracco (Pd): "Noi gente da prigione? Le manette sono arrivate per altri"

"Siamo alla resa dei conti e tutti i nodi vengono al pettine. Ci hanno definiti 'rompiscatole', 'visionari' e anche '… gente da prigione", commenta così il consigliere del Partito Democratico Ivan Bracco sui i social gli arresti avvenuti in mattinata. 

Le parole di Bracco si riferiscono al "fuori onda" dello scorso consiglio comunale quando il sindaco Claudio Scajola ha commentato, rivolgendosi al consigliere Pd: “Ma è da fiera del mobile il livello di questo qui, da bar, da prigione

"Il tempo è galantuomo, e le manette sono arrivate, ma per altri personaggi della politica. L’arresto di Giovanni Toti è un colpo di scena inaspettato? Non ci pronunciamo. Noi ci battiamo per la trasparenza della pubblica amministrazione, per il rispetto delle regole e per fare in modo che i singoli cittadini e le Associazioni partecipino direttamente alle scelte. Toti è diventato il “padrone” indisturbato della Liguria facendo comunella con personaggi di dubbia moralità. La provincia di Imperia non è immune da 'patti d’acciaio' che emergono chiari​ sia sul fronte del Capoluogo e che dai recenti accordi per la prossima consultazione elettorale a Sanremo in occasione della quale il candidato Sindaco Mager ha dichiarato, in occasione dell’apertura del suo point, che 'la componente civica riconducibile alla figura del Presidente Giovanni Toti è convogliata nel gruppo Forum, il quale si è chiaramente espresso a mio favore'.

E’ chiaro ed innegabile come i 'moderati' della famiglia Scajola e di Giovanni Toti abbiano lavorato senza sosta in nome del 'pigliamoci tutto'. Da tempo abbiamo denunciato pubblicamente i tanti finanziamenti giunti da Roma e da Genova al solo scopo di fare vetrina per ipnotizzare con false promesse e opere inutili gli ignari cittadini. Toti ha distrutto la sanità ligure con milioni sottratti agli ospedali pubblici per favorire i privati. Il 'Saint Charles' di Bordighera è l’esempio lampante di una politica assurda e vergognosa in attesa di mettere a segno il 'colpaccio' di Imperia.

Il blitz della Guardia di Finanza di stamattina con i tanti arresti ordinati dalla magistratura vedono ancora una volta nomi noti alle cronache e, guarda caso, i porti. E allora viene spontaneo chiederci cosa ci sia dietro l’intenzione di privatizzare il bacino di Imperia e cosa veramente stia succedendo per il 'GO', la società di gestione di porto e parcheggi della nostra città. Noi 'allarmisti', 'visionari' ,'distruttivi', noi 'da carcere', oggi doverosamente chiediamo ai cittadini di Imperia e di tutta la Provincia di aprire gli occhi una volta per tutte, di non negare l’innegabile.

Ci diranno, per l’ennesima volta, che la 'giustizia a orologeria' è scattata. Affermeranno che molti cittadini sono stati intercettati, che gli investigatori vagheggiano e colpiscono poveri innocenti. Ma per gli arresti scattati oggi si parla di voto di scambio, di collusioni con il malaffare, e chiare agevolazioni mafiose, fenomeni che, a dispetto di quanto protestato dalla maggioranza Scajolana e dai suoi simpatizzanti al fine di evitare in ogni modo la creazione di una evidentemente scomoda Commissione, sono palesemente radicati più di quanto si possa anche solo pensare!".

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium