Al Consiglio Comunale del 30 aprile 2024 verrà discussa una mozione con argomento “Aurelia Bis”. Commentano i referenti del Comitato Aurelia Bis Prino: "Sono tante le preoccupazioni che scelte progettuali sbagliate determinino gravi impatti e danni al territorio in modo definitivo e permanente. L’intervento è di certo importante per Imperia, è un’opera strategica. Ma come per tutte le grandi opere è assolutamente necessario che gli impatti siano ridotti al minimo e vengano preservate le peculiarità e unicità del territorio".
"La preoccupazione generale è che la nuova progettazione di ANAS non tenga conto delle caratteristiche urbanistiche e naturali del tratto che interessa la zona Garbella, la sponda destra del Prino e l’ultimo tratto in via Littardi nei pressi dello svincolo autostradale. In breve che non si siano considerate le prescrizioni e le osservazioni fatte nel 2012 sia dalla Sovrintendenza sia dalla Regione Liguria, in sede di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA), sentiti i pareri degli Enti coinvolti tra cui quello molto importante del Comune di Imperia del 2012 ribadito con la nota n. prot 7897 del 11 marzo 2013 a sua volta richiamata dalla Delibera di Giunta n. 180 del 25/06/2020".
"La speranza del Comitato è che la discussione in Consiglio Comunale sia occasione di dialogo e di apertura ad un confronto e non certo di uno scontro politico o peggio ancora di una strumentalizzazione del problema.
E’ una opera strategica per Imperia ed è giusto che venga discussa apertamente per valorizzare la natura turistica ricettiva della città, come la zona Garbella, la sua Torre Prarola e la nuova pista ciclabile, per limitare al minimo possibile tutti gli impatti paesaggistici e ambientali e non trasformarla in una semplice tappa di
bypass tra la SS28 e l’Aurelia verso ponente", conclude il Comitato.