Dal 1° gennaio al 15 aprile sono una decina gli oggetti persi e ritrovati e depositati in Comune. Nell’elenco non figurano dentiere, stampelle o radiografie, ma comunque, spulciando l’elenco pubblicato dal portale dell’Ente si scopre che dianesi e turisti negli ultimi quattro mesi hanno perso un telefono cellulare, poi una borsa nera e portamonete, ma anche un libretto di circolazione, due carte di credito, un bancomat, e ancora una tessera codice fiscale, un anello e un braccialetto in simil oro e soprattutto un bel gruzzoletto: 900 euro somma suddivisa in banconote da 50 euro.
Il Comune, oltre all’elenco degli oggetti ritrovati, ricorda che trascorso un anno dall'ultimo giorno della pubblicazione, “il mancato ritiro da parte del proprietario o, al termine di detto periodo, la mancata rivendicazione da parte del ritrovatore in ordine al diritto di proprietà sul bene, comporteranno il passaggio di proprietà del bene in capo all’Amministrazione Comunale”.