Il Partito Democratico provinciale ha informato il commissario giudiziale Stefano Gorgoni di aver dato mandato ai propri legali per proporre esposto all’Anac e ricorso al Tar contro l’affidamento diretto fatto dal commissario dell’Ato, Claudio Scajola, alla società Sogesid degli adempimenti volti alla predisposizione e gestione della gara a doppio oggetto per l’ingresso del socio privato in Rivieracqua.
“La procedura per il corrispettivo di ben 466.000 – evidenzia la segreteria provinciale del PD - viola le soglie previste dal Codice degli Appalti al di sopra delle quali è obbligatorio procedere all’affidamento tramite procedura negoziata, con conseguente nullità delle procedure e dei contratti sottoscritti”.
“L’informativa al commissario giudiziale - sottolineano Cristian Quesada e Anna Russo - è finalizzata a rendere edotto della situazione anche il Tribunale di Imperia nel corso della procedura per la valutazione del Piano concordatario, già approvato da molti creditori, ma non da alcuni di essi che lo ritengono fumoso e indeterminato, a dimostrazione che i tempi annunciati per l’ingresso del socio privato sono quanto mai fantasiosi ed irrealizzabili e quindi è fondamentale guardare ad altre soluzioni più solide e con tempi certi per il risanamento di Rivieracqua”.