Imperia, flash mob di "Non una di meno": "Per dire no agli antiabortisti nei consultori" (foto e video)

Un flash mob, organizzato dalle attiviste di “Non una di meno”, in piazza San Giovanni per protestare contro l’emendamento che legittima l'ingresso nei consultori alle associazioni antiabortiste, usufruendo dei fondi del Pnrr.

L'emendamento è stato proposto dal deputato di Fratelli d'Italia Lorenzo Malagola e concede alle regioni, nell'organizzazione dei servizi dei consultori di "avvalersi, senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica, anche del coinvolgimento di soggetti del terzo settore che abbiano una qualificata esperienza nel sostegno alla maternità".

L'INTERVISTA

"Il consultorio è uno spazio di cura che deve stare in mano alle donne, per le donne e sicuramente non saranno personaggi contraddittori come chi aderisce ad associazioni antiabortiste a dirci cosa fare del nostro corpo -spiega Margherita, attivista di "Non una di meno - Oggi si vota in senato questo emendamento, speriamo che il governo italiano capisca che non è il caso di macchiarsi le mani con altro sangue.

L’aborto è sempre esistito e sempre esisterà ed è impossibile negare l’aborto, si può solamente negare l’aborto sicuro e negando l’aborto sicuro saremo costrette a utilizzare vie alternative che portano spesso alla morte. Se si è veramente pro vita si deve riconoscere l’aborto come diritto".