Una Pasqua dalle uova d'oro? E’ quanto sperano albergatori e ristoratori per il turismo pasquale atteso a Imperia e in provincia. "Un test importante in vista anche dei prossimi ponti di primavera del 25 aprile e del primo maggio. Questa è la prima finestra tecnica dove misuriamo i trend. Vediamo già buone previsioni per l’estate anche se mancano un paio di mesi e ci aspettiamo una stagione buona come lo scorso anno. Il mercato delle vacanze, per quanto riguarda la Riviera, è in salute. Inoltre l’Egitto con i suoi resort del Mar Rosso vede un rallentamento con un calo della domanda, ma è anche vero che, nonostante la tensione in Medioriente, non c’è stato un blocco delle prenotazioni", spiegano gli albergatori di Imperia e di Diano Marina.
L’andamento delle vacanze di Pasqua è legato inevitabilmente alle condizioni meteo che potrebbero influire sulle scelte last minute.
Si possono riassumere così le aspettative del turismo nel periodo pasquale nel capoluogo di provincia, con turisti, soprattutto italiani, che decideranno all’ultimo se raggiungere la Riviera. Sorrisi a metà nel settore alberghiero con prenotazioni che, continuano ad alternarsi tra cancellazioni e conferme.
Imperia, comunque, rientra tra le mete scelte da piemontesi e lombardi che durante il ponte pasquale hanno organizzato viaggi di “prossimità”. D’altronde si sapeva anche questo: quella di quest’anno è una Pasqua che arriva molto presto e c’è anche la componente di aspettativa sul meteo.
Va meglio per le strutture agrituristiche, altro asset importante per il territorio imperiese, con prenotazioni aumentate proprio in queste ore. A Pasquetta assisteremo al controesodo ma prima ai merendini sui prati e alla tintarella al mare con occhi però rivolti verso il cielo per condizioni meteo non del tutto stabili.