/ Politica

Politica | 28 marzo 2024, 13:08

Imperia, il Comune ripiana i debiti, Bracco: "Arrivare a zero pesando sui cittadini penso che non sia una medaglia di cui vantarsi" (video)

"È una propaganda che l'Amministrazione sta facendo perché la situazione del territorio non è delle più rosee", commentano i consiglieri di opposizione Bracco e Bozzano

Imperia, il Comune ripiana i debiti, Bracco: "Arrivare a zero pesando sui cittadini penso che non sia una medaglia di cui vantarsi" (video)

Questa è una manovra pubblicitaria, prima di dire che i debiti sono a zero, si doveva almeno passare in consiglio comunale, noi consiglieri non abbiamo ricevuto niente sul bilancio", dichiara il consigliere del Partito Democratico Ivan Bracco, dopo l'annuncio del sindaco Scajola che il disavanzo di amministrazione è stato riassorbito.

LE INTERVISTE

 

Oggi in città sono anche stati affissi dei manifesti di Polis, che recitano: "Imperia esce dal predissesto, risanato il bilancio e investimenti senza precedenti. Debiti da ripianare al 2018: 10,4 milioni. Debiti da ripianare al 2018: 0. Nel frattempo 186 milioni di euro in: opere pubbliche e difesa del territorio, edilizia scolastica, sostegno sociale, cultura e musei, infrastrutture sportive, raccolta dei rifiuti, digitalizzazione e sicurezza, promozione del territorio”.

Rimangono i dubbi dei consiglieri di opposizione Ivan Bracco e Daniela Bozzano: "È una propaganda che l'Amministrazione sta facendo perché la situazione del territorio non è delle più rosee -commenta Bracco- La casa di riposo è stata commissariata dalla Regione per problemi economici; in merito ai fatti avvenuti all'Isah, al posto di valutare con attenzione il sindaco ha dato giudizi; i traporti pubblici, che il sindaco gestisce come presidente della Provincia, sono inesistenti; i problemi riguardanti le bollette dell’acqua, che gestisce sempre lui; il problema sanità di cui nessuno parla, ma non sembra si stia strappando i capelli per migliorare il sistema sanitario.

Mi sembra che tutti questi annunci siano fatti perché l’amministrazione è in difficoltà e anche quello zero lo vedremo analizzando i dati. Il dubbio principale riguarda le riserve della ciclopedonale, che penso ora si aggirino sui 20 milioni che la ditta appaltatrice chiederà al Comune. Se anche solo il cinquanta per centro dei soldi dovessero essere richiesti e contabilizzati il bilancio del Comune andrà di nuovo sotto. Ne riparleremo dopo il consiglio comunale e dopo le verifiche che dovremo fare.

Vorrei solo che i cittadini capissero che di zero c’è solo la situazione della viabilità, delle infrastrutture, manca il lavoro, abbiamo una portualità che stanno distruggendo per fare entrare il privato nella Go Imperia. L’amministrazione con questo manifesto sta dimostrando la sua debolezza, la sua incapacità a proiettare Imperia verso il futuro.

L’amministrazione sta pesando sulle tasche dei cittadini, con l’aumento dei parcheggi blu e le tariffe comunali al massimo. Riuscire ad arrivare a zero pesando sui cittadini, le famiglie e le fasce più deboli penso che non sia una medaglia di cui vantarsi", conclude Bracco.

È facile ripianare i bilanci alle spalle dei cittadini, sacrificando cose essenziali come la cultura. La sala della biblioteca comunale adesso sarà a pagamento, ad esempio. La sala lettura della biblioteca, inoltre, è priva di riscaldamento dal 13 febbraio. Le strade della città e delle frazioni sono piene di buche, da anni non vengono riparate. Sarebbe meglio risparmiare sulle cose superflue e spendere i soldi dove vanno spesi”, commenta la consigliera Daniela Bozzano

Sara Balestra

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A DICEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium