“L'Italia in Europa sta facendo la propria parte per contenere la diffusione del lupo che, oltre a spingere troppo i cinghiali a valle, inizia a creare seri problemi agli allevatori e ad avvicinarsi troppo ai centri abitati”, afferma Stefano Balleari, capogruppo di Fratelli d’Italia in Regione, a seguito dell’audizione dei capigruppo in Regione Liguria con la Confederazione italiana agricoltori.
Alle porte, si prospetterebbe una soluzione europea "la Commissione UE – prosegue Balleari - ha deciso di ascoltare le richieste dell’Italia sulla protezione del lupo, promossa anche da ordini del giorno approvati dal Parlamento Italiano: la proposta è quella di cambiare lo status, facendolo passare da “strettamente protetto” a “protetto”, come avanzato in Commissione UE dal presidente Ursula von der Leyen, su proposta del Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, che ha portato all’attenzione del Consiglio Europeo una richiesta specifica sottoscritta da altri sette Stati Membri”.
Tale provvedimento – continua il candidato ligure alle europee di Fratelli d’Italia - è auspicabile e doveroso per garantire la sopravvivenza di altre specie messe a rischio dalla eccessiva proliferazione di questo animale. Anche su questo tema, servirà essere quanto più pragmatici e meno ideologici: il lavoro del governo italiano in Europa, sta andando proprio in questa direzione”, conclude Balleari.