La provincia di Imperia, con decreto firmato dal Presidente Claudio Scajola, ha approvato il progetto definitivo per la realizzazione dell’impianto tecnologico di trattamento dei rifiuti (biodigestore) nel comune di Taggia, in località Colli, presentato in sede di gara dal Raggruppamento temporaneo d’impresa formato da Idroedil srl e Wtt Bv (società olandese).
L'INTERVISTA
Il Presidente Claudio Scajola commenta: "Si tratta dell'atto finale con cui la Provincia, acquisendo il terreno e approvando il progetto, fa partire la firma del contratto che avverrà il 15 di aprile, saranno poi necessari quattro mesi per la presentazione del progetto esecutivo. Dopo il progetto esecutivo c'è tempo massimo due anni per l'entrata in funzione del biodigestore.
Quando sono entrato in Provincia due anni fa ho dovuto firmare la partenza della gara perchè era tutto fermo da quindici anni".
L’importante provvedimento giunge al termine delle approvazioni delle varianti progettuali presentate dall’aggiudicatario che ha partecipato al bando di gara e consentirà di sottoscrivere nei prossimi giorni il contratto di concessione per dare avvio alla fase di costruzione dell’impianto, fase che potrà durare al massimo due anni.
Il progetto del polo tecnologico di Colli costruito in project financing, quindi con l’apporto totale di capitale privato, ha partecipato a un apposito bando di gara e ha ottenuto il finanziamento Pnrr per un importo di 6 milioni e 400 mila euro; ciò consentirà ai cittadini della provincia di Imperia di usufruire dal 2026 e per i prossimi vent’anni di un impianto finale di trattamento e recupero dei rifiuti a costi inferiori rispetto a quelli preventivati.