Attualità - 22 marzo 2024, 07:18

Un occhio al cielo. Stefano Sciandra e La Voce insieme per una nuova rubrica

Tra martedì e mercoledì prossimi un nuovo affondo perturbato interesserà anche la nostra regione

La distanza temporale è impervia, tuttavia è possibile cominciare a inquadrare la situazione.

Tra martedì e mercoledì prossimi un nuovo affondo perturbato interesserà anche la nostra regione.

Se sull'arrivo di questo nuovo sistema frontale le percentuali sono abbastanza consolidate resta da capire l'entità e soprattutto la dislocazione temporale nelle due giornate. La differenza sostanziale tra il modello GFS americano e quello europeo sta sostanzialmente in questo. Diciamo che una configurazione da allerta gialla sta prendendo corpo resta da vedere però l'intero quadro nei prossimi giorni

 

Questa rubrica, che non sarà un appuntamento fisso, ma verrà proposta in occasione di situazioni meteo degne di attenzione, collegate all'emanazione di allerte (indipendentemente dal discorso cromatico) vuole essere un piccolo servizio per i nostri affezionati Lettori.

Non ci  siamo affidati a un meteorologo "ufficiale" ma a un alpinista e giornalista  che, per il secondo aspetto, ha ripreso la sua attività con la La Voce di Imperia.

Dal 2013 Socio del Club 4000 (fondato nel 1993 dal compianto Luciano Ratto),  Stefano Sciandra ha svolto un percorso importante, scalando 46 4000 in carriera e studiando per 13 anni in quota i cambiamenti e i segnali che la Montagna inviava, proponendo in giro per l'Italia serate sul magico mondo dei 4000 ma anche sui profondi mutamenti climatici da tempo in atto. Quindi Un occhio al cielo, quel cielo che sulle vette più alte delle Alpi per Stefano Sciandra è stato tante volte..a un passo parafrasando una nota fiction.

La Redazione

Stefano Sciandra