Sedici notizie in evidenza che riguardano la scuola e i suoi servizi, ma nessuna scusa da parte del preside Auricchia finito nel mirino degli studenti di mezza Italia.
Sul portale del liceo Vieusseux non si fa alcun accenno al polverone di questi giorni. Dopo le manifestazioni e i cortei delle studentesse e degli studenti dell'istituto Viesseux di Imperia che hanno protestato muniti di grembiule e farina per impastare le famose "tagliatelle" ci si sarebbe aspettati almeno un post ufficiale della direzione.
Evidentemente si vuole far passare tutto in sordina. Ma il mondo virtuale, dai si di informazione ai blog, condannano l’atteggiamento del preside finito nell’occhio del ciclone di tv anche a livello nazionale.
L'intervento del preside dell'istituto Paolo Auricchia commentando l'incidente in campo di un'assistente di gara scrivendo che nulla le sarebbe successo fosse rimasta in cucina a fare le tagliatelle ha varcato i confini regionali.
La frase sessista era spiccata tra centinaia di commenti sotto la foto, con il volto insanguinato, di una guardalinee che si era fatta male durante la partita di calcio Bethis-Athletic Bilbao. "Sì vabbè... però oggettivamente se fosse stata in cucina a preparare tagliatelle (cosa degnissima, che con ogni probabilità non sa fare), non si sarebbe fatta male, tesoro", erano state le parole di Auricchia.
Il preside rilascia commenti ovunque ma non c’è traccia sul portale della scuola così come vorrebbero i ragazzi pronti a proseguire nella loro protesta.