Medici di una cooperativa in organico per garantire le attività di Ginecologia e Ostetricia di Sanremo e Imperia

Per rispondere in maniera completa all’utenza della provincia di Imperia l’Asl 1 ha ritenuto necessario rispondere alle carenze di personale per due strutture sanitarie fondamentali: Ginecologia e Ostetricia di Sanremo e Imperia.

I due dipartimenti si trovavano in una situazione svantaggiata con particolare riferimento all’eventualità di interventi sanitari in emergenza/urgenza. Il punto nascita di Imperia si conferma tra l’altro un centro di riferimento anche per le partorienti dei distretti limitrofi di Asl 2. E così per garantire le necessità dell’estremo ponente ligure, riequilibrando le distanze tra i punti nascita dell’area ottimale e redistribuendo il numero dei parti, l’assessorato alla Sanità ligure ha quindi rimesso ai direttori Generali di ASL 1 e dell’Istituto Giannina Gaslini, e all’allora Commissario Straordinario di ASL 2, la stesura di un progetto per l’apertura del punto nascita presso lo Stabilimento Ospedaliero di Sanremo, in passato già in attività.

Due mesi fa è stato pubblicato nell’ambito del piano triennale dei fabbisogni di personale e proprio per l’apertura del ‘Punto nascite’, un bando per assicurare il fabbisogno di personale infermieristico necessario alla Ostetricia e Ginecologia Sanremo e al ‘Nido’. Servono urgentemente infermieri e infermieri pediatrici, anche temporaneamente. Il fabbisogno complessivo di Asl 1 è di 1.262 Infermieri e che ad oggi sono in servizio 1.142 unità di ruolo e 28 a tempo determinato. Sono già disponibili (forniti da Asl 1) 18 ostetriche, 6 Oss e 8 infermieri).

Il bando pubblicato servirà  semplicemente a dare una stabilità al personale, ovvero per tenere il passo ad eventuali e diverse destinazioni del personale stesso.