Sarà un appuntamento dedicato alle donne, alla musica e ai giovani talenti: arriva venerdì 8 marzo alle 21.15 al Teatro Lo Spazio Vuoto di Imperia “Con il naso all’insù”, concerto jazz con Marta Montanaro – voce e pianoforte – e Max De Aloe – armonica cromatica e fisarmonica.
Il concerto è il quinto appuntamento della rassegna 2024 “Civediamolì!” e vuole, come da tradizione, omaggiare la Giornata Internazionale della Donna con la presenza di una giovane artista che ha intrapreso la strada dei suoi sogni, Marta Montanaro, imperiese e già allieva della scuola del teatro Lo Spazio Vuoto.
Marta Montanaro e Max De Aloe con il loro concerto “Con il naso all’insù” raccontano storie: con semplicità e passione, offrono un viaggio attraverso musiche che arrivano dall’Argentina e dal Brasile, frugano nel repertorio dei grandi standard jazz fino a proporre anche brani di propria composizione. La loro musica emana calore e passionalità: il repertorio è vario ma accuratamente scelto, sospeso tra tango, musica brasiliana, jazz e richiami alla grande tradizione della canzone d’autore italiana.
Il pubblico conoscerà così poetesse divise tra la Svizzera e l’Argentina, pittori che dipingono in un ospedale psichiatrico, compositori impettiti alla corte di Broadway e altri arruffati personaggi della vita stravagante del jazz degli anni Cinquanta. Il duo sul palco si fa quartetto: due sono i musicisti, ma quattro gli strumenti, tra cui un’inusuale armonica cromatica di cui Max de Aloe è ritenuto dalla critica tra i principali esponenti europei.
Marta Montanaro nasce a Imperia e inizia da piccola lo studio del pianoforte classico per poi dedicarsi al jazz soprattutto in qualità di cantante. Dopo la laurea in Filosofia presso l’Università di Torino, e un percorso di formazione teatrale preso la scuola del Teatro Nazionale di Genova, si iscrive al Conservatorio Paganini di Genova. Canta nel duo Ojalà con il pianista Francesco Negri e in duo con l’armonicista Max de Aloe. È stata ospite anche in formazioni con musicisti come Mike del Ferro, Jesper Bodilsen e Luca Falomi.
Max De Aloe è considerato dalla stampa specializzata tra i più attivi armonicisti jazz in Europa e an-novera nel suo curriculum prestigiose collaborazioni con musicisti internazionali e con grani nomi del jazz italiano. Numerosi gli album all’attivo, ma anche gli spettacoli, le colonne sonore e le collabora-zioni con artisti pop, con poeti, scrittori e registi. Ha vinto il Jazz It Awards indetto dalla rivista Jazzit come migliore musicista italiano dal 2014 al 2018 nella categoria riservata agli strumenti vari ed è vin-citore del premio Orpheus Awards 2015 con il CD Borderline per la sezione jazz. Affianca alla fitta attività musicale e discografica anche la didattica.
Max De Aloe: armonica cromatica e fisarmonica
I biglietti per gli spettacoli sono acquistabili telefonando ai numeri 0183960598 – 3297433720 -3737007032 o presso la cassa del teatro. Prezzi: intero 18 € - Allievi laboratorio Lo Spazio Vuoto 12 €.
Civediamolì! prosegue fino a maggio 2024 con spettacoli di generi diversi tra nomi noti e giovani talenti emergenti. Il sesto appuntamento è per sabato 6 aprile con la compagnia Petit Soleil che presenterà Motel Babel. Sabato 16 marzo Lo Spazio Vuoto ospiterà invece la presentazione-spettacolo del libro “Mi ami Anto? Un romanzo di trasformazione” di e con Paolo Faroni.