Nell’ultimo match, l’Union Riviera Rugby ha schierato in campo una performance convincente, ottenendo un’ampia vittoria contro l’URPA Alessandria, per 24-5. L’appuntamento di domenica della Coppa Mari e Monti si è concluso in favore dei padroni di casa imperiesi, che nonostante le condizioni meteorologiche avverse, con diluvio e un conseguente terreno di gioco difficile, hanno dimostrato grande risolutezza e spirito di squadra.
Apre le danze della giornata Tatu, dopo un inizio segnato da molte mischie e alcune occasioni nella metà campo dei piemontesi. Arrivano in meta anche Nonnis, Leo e Serrano che trasforma.
L’Union Riviera Rugby, tolta la prima fase contesa, è riuscita a prendere il controllo della partita e ad esprimere il proprio potenziale, dimostrando una forza predominante nelle fasi di gioco chiave.
La profondità della rosa è stata notevole, non solo per i 15 giocatori titolari, ma anche le riserve sono state cruciali per mantenere un ritmo costante durante l’incontro, unite all’aiuto dei veterani 2005 del team, come Valerio Orlandi, Tobia e Marco Nonnis.
La partita è stata caratterizzata da un dominio in mischia ordinata da parte dell’Union Riviera Rugby, anche se, riguardando il gioco complessivo e usando le parole del DT Flavio Perrone: “C’è ancora spazio per migliorare nelle rimesse laterali” .Supportati anche dal tecnico Castaldo, la squadra sta lavorando duramente per affinare quest’ultima parte del loro gioco.
La squadra guidata dai tecnici Giorgio Pallini e Flavio Perrone dimostra una buona rapidità di apprendimento, e quest’ultimo ci conferma: “ Il talento e la crescita ci sono, questa vittoria è positiva per il morale dei ragazzi. Siamo molto contenti. C’è ancora molto da fare per migliorare le nostre capacità, ma questo successo è un punto di arrivo per affrontare al meglio anche gli incontri successivi”.
La partita ha rappresentato un segno del potenziale della squadra, la quale ha creato della propria mischia un vanto, e anche dell’impegno dei giocatori nel raggiungere gli obiettivi, che troverà un’altra prova significativa nella sfida successiva con il Cuneo Pedona, il 24 marzo.
Morgan Germinario