Kombat tour, Tiziano Campus vince per KO tecnico al primo minuto contro il francese Victor Glachant

Il Casinò di Sanremo, nella serata del 3 marzo ha ospitato uno degli eventi più emozionanti del mondo nostrano delle arti marziali: il Kombat Tour. Organizzato dal Team Dibari e dal Team Tiger Muay Thai Sanremo, evento che ha attirato appassionati e curiosi per una serata di combattimenti ad alto livello, che ha visto protagonisti alcuni dei migliori talenti regionali e non nel Muay Thai, nelle Arti Marziali Miste e nella Boxe.

Tra i momenti più memorabili della serata, spicca senza dubbio l’incontro della Muay Thai tra l’imperiese Tiziano Campus e il temibile avversario francese Victor Glachant.

Nonostante le sfavorevoli differenze di altezza e leve, unita alla giovane età dell’avversario, Campus ha dimostrato una determinazione e una tempismo degno di nota che lo hanno portato alla vittoria in modo spettacolare, nel primo minuto della prima ripresa.

Fin dalla campanella d’inizio, Glachant ha cercato di imporre il suo ritmo, incalzando Campus con calci bassi e colpi diretti. Tuttavia, nell’angolo blu l’imperiese ha mantenuto la calma e la concentrazione, misurando attentamente la distanza e reagendo per trovare la propria dimensione.

L’attacco reiterato di Glachant ha fornito l’opportunità perfetta per Campus: approfittando di un momento di apertura, ha chiuso rapidamente la distanza e ha contrattaccato con un gancio micidiale, seguito da una potente gomitata. Glachant è crollato al suolo, e l’arbitro ha dichiarato la fine del combattimento per KO tecnico.

Nella sua dichiarazione post-vittoria, Campus afferma: “La mia forma era al massimo, mi sentivo davvero carico. Grazie ad una preparazione portata a termine con precisione mi sono presentato al meglio. Era la mia serata. Sono riuscito a eseguire la strategia che avevo pianificato, chiudere la distanza è stato un punto cruciale che mi ha permesso di rientrare con un gancio e finire con il gomito”.

E conclude ringraziando le persone che hanno contribuito al suo percorso:

“Ringrazio di cuore mio padre, Carlo Campus, Simonmattia Crispino, che entrambi mi seguono e aiutano sempre negli allenamenti, Emily Dal Mut, la mia ragazza che mi sostiene anche nei momenti più difficili e tutte le persone che sono venute a fare il tifo, compresi i miei allievi della 8 Limbs Muay Thai e i ragazzi della palestra Infinity di Imperia”.

L’evento in sé non è stato solo una dimostrazione di abilità atletica, ma anche un’opportunità per creare un ambiente di condivisione e passione attorno alle arti marziali, che le ha rese accessibili a tutti gli spettatori presenti.

Il Kombat Tour di Sanremo si conferma dunque un successo, con incontri di altissimo livello e momenti di pura adrenalina che resteranno impressi nella memoria dei presenti.