Politica - 29 febbraio 2024, 07:14

Si riunisce il Tavolo della legalità: "Contro la criminalità serve uno sforzo unitario"

Alle 13 in Comune prima riunione congiunta delle due commissioni "Affari istituzionali generali" e "Sviluppo economico"

Si riunisce in Comune il primo Tavolo permanente di contrasto alla criminalità organizzata convocato dal sindaco Claudio Scajola di concerto con il presidente del consiglio comunale Simone Vassallo

Un’iniziativa nata, non senza polemiche, da una mozione presentata dai gruppi di minoranza in consiglio comunale.

La mozione originaria prevedeva l’istituzione di una Commissione consiliare speciale antimafia e di uno sportello dedicato in sede comunale, la proposta era stata respinta dalla maggioranza e si è alla fine votato per un Tavolo permanente composto da due commissioni: "Affari istituzionali generali" e "Sviluppo economico". 

Mi auguro che questo tavolo svolga le sue funzioni pienamente al di là della forma particolare con cui è stata istituita: non una commissione ad hoc, ma la riunione congiunta di due commissioni. Spero che si riunisca con tempi e procedure idonee -commenta il consigliere del gruppo Alleanza Verdi Sinistra, Lucio Sardi - Ovviamente la prima attività da svolgere è entrare in contatto con realtà che si occupano del fenomeno a livello locale, come Libera e altre associazioni, oltre che con soggetti istituzionali preposti a contrastare il fenomeno mafioso”. 

A mediare tra i proponenti e la maggioranza era stato il Gruppo Misto, con la proposta del Tavolo: “Siamo molto soddisfatte di questo tavolo, nato dalla nostra mediazione, ma figlio di tutto il consiglio comunale essendo stato votato all’unanimità da maggioranza e minoranza. È una dimostrazione di come insieme si possano creare strumenti concreti. Vorrei che diventasse uno strumento di educazione alla legalità”, commenta la consigliera Laura Amoretti.

Il Tavolo è uno strumento già esistente nel consiglio comunale di Genova: “Siamo in stretto contatto con Alberto Pandolfo, del Partito Democratico, presidente della commissione Affari Istituzionali del consiglio comunale di Genova -spiega Deborah Bellotti, consigliera del Partito Democratico e presidente della commissione "Affari Istituzionali" - Stiamo cercando di fare un lavoro a livello regionale, coordinandoci, tramite il Partito Democratico, con tutti i comuni.

L'obiettivo è quello di fare un buon lavoro affinché possa diventare una commissione stabile, che possa portare a risultati concreti". 

Due sono le finalità secondo il consigliere Luciano Zarbano del gruppo Imperia Senza Padroni (Indipendenza): "Sarà un elemento di raccordo tra il cittadino e l'amministrazione comunale e avrà un ruolo informativo, di supporto ai cittadini che hanno dubbi su come comportarsi. Sicuramente non si può fare una miscellanea tra il nostro compito e quello delle forze dell’ordine, della polizia e della magistratura, sono due piani diversi.

La mia proposta è quella di fare incontri informativi, far sentire alla cittadinanza la vicinanza della struttura pubblica del comune, che può sempre essere di supporto.

"Sarà un’attività condivisa con tutti i gruppi consigliari, insieme valuteremo come organizzare questo percorso. Si tratta di un’iniziativa importante, cercheremo di capire l’eventuale presenza del fenomeno mafioso sul territorio e di capire quali possono essere le migliori iniziative per contrastarlo", conclude il consigliere del gruppo Società Aperta, Enrico Lauretti.