Una giornata di grande festa, ieri 26 febbraio alla Fondazione Orengo Demora di Borgomaro dove la signora Giuditta Barbieri ha festeggiato i suoi 108 anni.
Per lei fiori, musica, canti e balli ed una grande torta preparata dai cuochi della struttura per il prestigioso traguardo raggiunto.
A festeggiarla presenti il sindaco di Borgomaro Massimiliano Mela e il vice sindaco che hanno omaggiato nonna Giuditta con un bouquet floreale, alcuni amministratori della Valle Impero tra cui il sindaco di Chiusanico Gianni Agnese, il sindaco di Caravonica Angelo Dulbecco, il consiglio di amministrazione della Fondazione, il direttore della Fondazione, il parroco della parrocchia di Borgomaro don Matteo, che recitato una preghiera per la festeggiata, il figlio, i nipoti, gli ospiti e gli operatori. Presente anche l’arma dei Carabinieri rappresentata dal comandante della stazione di Borgomaro Biagio Bongioanni che ha donato a nonna Giuditta un mazzo di fiori.
L’arrivo della festeggiata nel salone polifunzionale della struttura, decorato per l’occasione, è stato accolto con un caloroso applauso dai presenti, è stato intonato “Tanti auguri” dal coro degli Alpini sezione di Conio e prima del taglio della torta il presidente della Fondazione dottoressa Leonarda Acquarone, ha letto i messaggi di auguri del presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, del vice presidente della Regione Liguria Alessandro Piana, dell’assessore all’Urbanistica Marco Scajola e del presidente della Provincia di Imperia Claudio Scajola che ha fatto recapitare un gradito bouquet di fiori.
Giuditta Barbieri è nata a Cassano d’Adda, in provincia di Milano, nel 1916 ed è arrivata come ospite della Fondazione nell’agosto del 2017.
Nella sua vita è stata lavoratrice dell’Azienda Motta e confezionava i famosi panettoni e successivamente si dilettava in lavori di sartoria. Ha avuto tre figli, tre nipoti e quattro pronipoti.
Giuditta è sempre stata una donna piena di energie e, come ci ha raccontato il figlio Mauro, all’età di 90 anni la mamma andava a ballare al Morgana, locale di Sanremo, e al Gatto Nero di Diano Marina. Amava organizzare pranzi e cene riunendo così tutta la sua numerosa famiglia.
Nonna Giuditta è molto amata e riesce ad essere ancora un esempio con i suoi racconti ad ospiti e personale della struttura.
Lei e tutti gli ospiti della Fondazione Orengo Demora sono l’esempio che vivere in una struttura residenziale per anziani è un modo di stare in compagnia, condividere i ricordi ed essere accuditi amorevolmente.