“Il mercato dell’energia è un settore in continuo cambiamento. E, al di là delle modifiche legislative in atto, è sempre bene tenare a mente poche ma utilissime regole per cercare di destreggiarsi al meglio nella mobilità da un’offerta all’altra”. Lo rende noto Patrizia Polliotto, Avvocato, Fondatore e Presidente del Comitato Regionale del Piemonte dell’Unione Nazionale Consumatori, dal 1955 a oggi la prima, più antica e autorevole associazione consumeristica italiana.
“Per cambiare fornitore e passare al mercato libero bisogna seguire esattamente la procedura qui sotto indicata, ossia il vademecum sull’uso del Portale Offerte di Arera. Prima di cercare un venditore dovete conoscere i vostri consumi. Guardate le bollette, nelle pagine interne trovate i vostri consumi annui. Per la luce sono anche suddivisi per fasce così potrete capire se vi conviene un prezzo mono orario o per fasce. Per visualizzare lo storico dei vostri consumi è possibile, inoltre, consultare il Portale Consumi di Arera”, prosegue il noto legale torinese.
E’ altresì bene visitare direttamente proprio il Portale offerte di Arera (attenti che ci sono alcuni siti sponsorizzati che in verità non sono il Portale di Arera, che ha come indirizzo https://www.ilportaleofferte.it/, ma che vi appaiono prima nella ricerca), mettendo i vostri consumi annui e il Cap della città dove abitate, così da poter confrontare tutte le offerte disponibili nel vostro territorio, ordinandole rispetto alla spesa stimata annua.
“Mentre per il gas - riprende Patrizia Polliotto di Unc Piemonte - potete già confrontare le offerte del mercato libero sia con quelle del Servizio di tutela della vulnerabilità (se ad esempio avete 75 anni o più) che con la “Placet in deroga” (diversa dalla Placet), ossia la “Placet dedicata” ai clienti domestici non vulnerabili gas attualmente serviti in tutela che non hanno ancora effettuato la scelta di un’offerta nel mercato libero”.
Ma c’è di più: “Mai scegliere aziende sconosciute senza prima verificare la loro affidabilità, anche controllando la loro reputazione on line mediante la condivisione delle esperienze degli altri clienti. Attenti alla scadenza dell’offerta. Sul Portale Offerte è sempre indicata (fate uno screenshot dello schermo). Quando avete individuato l’offerta migliore, dovete cliccare sulla scritta VAI AL DETTAGLIO e poi scaricare il dettaglio dell’offerta cliccando su ESPORTA DETTAGLIO. Una volta esportato il Pdf dell’offerta, conservatelo sul computer. Leggetelo con attenzione, troverete le condizioni economiche e la loro durata, se è obbligatoria la domiciliazione bancaria, se l’offerta è destinata solo ai nuovi clienti (condizioni dell’offerta: cambio fornitore) e molte altre informazioni necessarie. Controllate la modalità di attivazione. Ci sono offerte attivabili da qualsiasi canale, altre solo presso il punto vendita, altre solo dal web (offerte self sono chiamate, il venditore in questo caso non deve pagare la commissione all’agenzia che ha procurato il cliente, quindi può farvi pagare meno rispetto ad altre sue offerte). Attenzione, però, se è attivabile solo on line e poi telefonando vi dicono che ve l’attivano lo stesso loro, perché poi potreste scoprire che l’offerta non era valida e con una scusa ritrovarvi con un’offerta differente. Contattate l’azienda, e chiedete, per l’offerta che avete trovato (con quel nome e quel codice offerta), di inviarvi le condizioni contrattuali, in particolare le Condizioni generali di fornitura (CGF) e le Condizioni tecnico economiche (CTE) con la Scheda di confrontabilità della spesa stabilita da Arera per tutti i venditori. Quando vi arrivano questi documenti (CGF, CTE e Scheda), verificate che il nome e il codice dell’offerta corrisponda a quello che avevate cercato sul Portale. Leggete attentamente le condizioni contrattuali. Ricordate che mentre nel mercato tutelato erano fissate da Arera, nel mercato libero cambiano a seconda del venditore”, conclude la Presidente dell’Unc Piemonte.
Per queste e altre esigenze è possibile contattare dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 18 lo sportello del Comitato Regionale del Piemonte dell’Unione Nazionale Consumatori, con sede a Torino in Via Roma 366 ed a Pinerolo, in Viale Cavalieri d’Italia n. 14, al numero 0115611800 oppure scrivendo una mail a uncpiemonte@gmail.com, o visitando il sito www.uncpiemonte.it compilando l’apposito format.