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Attualità | 21 febbraio 2024, 17:13

Imperia, davanti alla prefettura la protesta di edili e metalmeccanici (foto e video)

"Una situazione che non è più tollerabile, non possiamo far finta di nulla", dichiara Tiziano Tomatis, segretario provinciale Cgil

Imperia, davanti alla prefettura la protesta di edili e metalmeccanici (foto e video)

Anche a Imperia scioperano gli edili e i metalmeccanici e protestano davanti al palazzo della prefettura.

Oggi siamo qua per sostenere lo sciopero indetto dalla Fillea Cgil Fiom Cgil, Feneal Uil e Uilm, con gli edili e i metalmeccanici per protestare per le condizioni di lavoro precarie e la poca sicurezza. Rappresenteremo al Prefetto questa situazione che non è più tollerabile, non possiamo far finta di nulla”, dichiara Tiziano Tomatis, segretario provinciale Cgil.

Aggiunge William Amoretti, segretario provinciale Fillea Cgil: “Una giornata molto importante e sentita sulla scia del tragico evento degli scorsi giorni. Oggi Cgil e Uil hanno deciso di scioperare due ore sui loro settori edili e metalmeccanici. La sicurezza sul lavoro per noi è sempre stata una battaglia e da sempre lamentiamo delle carenze: nell’ultimo periodo il governo centrale ha apportato modifiche importanti al codice degli appalti, ha tolto risorse ai controlli necessari per garantire la sicurezza. È solo questione di tempo prima che anche a Imperia ci sia un nuovo morto, non abbiamo le risorse sul territorio per garantire gli ispettori.

Se si muore a Firenze è come se si morisse a Imperia, siamo uniti e compatti e saremo sempre in prima fila per questi diritti”.

Siamo qua per dire basta alle morti sul lavoro. Chiediamo un’inversione di tendenza, di rivedere il codice degli appalti e che ci siano dei controlli nei cantieri. Anche il personale di Asl e Inail fa i conti con la carenza di personale e quindi le azioni si sentono con le mani libere”, commenta Paolo Marengo, segretario provinciale Fiom Cgil.

Gli ultimi eventi infausti avvenuti a Firenze ribadiscono che in questo paese c’è quasi una guerra civile, troppa gente sta morendo solo per portare il pane a casa”, conclude Roberto Fellara, coordinatore regionale Uil.

Sempre nell’ambito della mobilitazione nazionale contro gli infortuni e le morti sul lavoro la Cisl Liguria ha organizzato un presidio davanti al palazzo della Regione lunedì 26 febbraio alle ore 16, organizzata anche una partenza da Imperia.

Sara Balestra

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