Ancora non si conoscono i nomi degli ospiti, ma nel frattempo è stata svelata la data della nuova edizione, la numero 23, della Fiera del Libro. Il festival della cultura mediterranea di Imperia si terrà dal 31 maggio al 2 giugno e avrà come palcoscenico il cuore di Porto Maurizio.
L’evento gode del patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione Liguria, Comune di Imperia, Provincia di Imperia e Camera di Commercio delle Riviere.
Una manifestazione culturale che, come sempre, si inserisce nel piano di rilancio del centro storico del quartiere portorino e che nel corso degli anni ha ospitato grandi nomi della cultura, della letteratura e del giornalismo come Stefano Zecchi, Lorenzo Beccati, Antonio Caprarica, Mario Giordano, Enrico Vanzina, Mauro Mazza, Antonio Di Bella, Marcello Sorgi, Lucia Annunziata, Ezio Greggio, Samaritana Rattazzi, Giorgetto Giugiaro, quindi Andrea Vitali, Giorgia Wurth, Pierdomenico Baccalario, Marco Buticchi, Nada Malanima, Andrea Mingardi, Alessandro Rostagno, Giancarlo Caselli e Tiberio Timperi.
La fiera è una buona opportunità per Imperia e gli imperiesi per scoprire le ultime novità letterarie e partecipare a dibattiti e incontri con gli autori. Non mancheranno infatti i caffè letterari e le conversazioni che caratterizzano l’evento.
Anche quest’anno l’obiettivo sarà quello di mantenere l’offerta di attenzione e il dibattito sui grandi temi, nell’Isola della Mediterraneità (tensostruttura centrale).
Verranno programmati incontri con grandi nomi del giornalismo italiano, della letteratura, della scienza e del cinema con filosofi, sociologi, psicologi, giornalisti su contenuti normativi relativi a grandi aree come scuola, commercio, alimentazione, sport e gli effetti collaterali del post pandemia con riflessioni sul tempo che ci appartiene. Immancabile la partecipazione delle case editrici e l’esposizione di migliaia di libri.
Grazie al gran numero di visitatori la Fiera del Libro di Imperia si colloca tra le manifestazioni culturali di maggior rilievo a livello nazionale mantenendo appeal e vivacità organizzativa.
Tantissimi gli appuntamenti che verranno promossi nell’isola pedonale formata da via Cascione e dalle strade limitrofe, per una tre giorni dedicata alla cultura che richiamerà visitatori da tutta la provincia e dal basso Piemonte.