Attualità - 20 febbraio 2024, 07:51

A Imperia in arrivo medici delle cooperative per sopperire alla carenza in ospedale

Ricorso necessario per coprire i turni al pronto soccorso e garantire il servizio all'utenza

Per far fronte all'emergenza dei camici bianchi all'ospedale di Imperia arriveranno i medici delle cooperative.

Un ricorso necessario per garantire comunque i servizi all'utenza. Si colmeranno così i vuoti nell'organico del nosocomio del capoluogo provinciale. Il reparto di emergenza dell'ospedale cittadino è quello che maggiormente soffre della carenza di medici.

Attualmente sono dieci quelli rimasti in servizio compreso il primario facente funzioni, Luca Acquarone. Ma per coprire i turni ne servono quattro in più. I medici in servizio dovranno assicurare 80 prestazioni al mese da 12 ore ciascuna.

L'arco temporale andrà dal  1º marzo al 30 novembre (con possibilità di rinnovo per altri 12 mesi), al costo di 937.440 euro, Iva esclusa.

L’incarico della direzione dell'Asl 1 è stato affidato alla cooperativa sociale Globale Care, già impiegata a Sanremo.

Dovrà fornire 40 prestazioni al mese di Medicina interna, sempre da 12 ore, al carcere di Imperia. Il periodo va dal primo marzo al 31 ottobre (con eventuale rinnovo di un anno), al costo complessivo di 400.640 euro più Iva.