Economia - 19 febbraio 2024, 08:45

AEDI incontra la Presidente della Commissione vigilanza RAI, Sen. Barbara Floridia

L'incontro col Presidente di AEDI, prof. Maurizio ZUMERLE ed il Direttore Generale Dott. Enrico Grieco, ha permesso di sviluppare i temi più stringenti sull’editoria on line e sull’informazione pluralistica, chiedendo che in RAI, il servizio pubblico, vi fosse una maggiore attenzione a queste imprese.

Foto incontro, nell'ordine da sx a dx: Grieco, Floridia, Zumerle a Roma

In un clima costruttivo e di grande cordialità per una maggiore conoscenza dei temi relativi all'editoria digitale , si è tenuto giovedì 15 febbraio a Roma, l'incontro di una delegazione dell'Associazione Editori Digitali Italiani con la Presidente della Commissione Parlamentare di Vigilanza RAI.

L'incontro col Presidente di AEDI, prof. Maurizio ZUMERLE ed il Direttore Generale Dott. Enrico Grieco, ha permesso di sviluppare i temi più stringenti sull’editoria on line e sull’informazione pluralistica, chiedendo che in RAI, il servizio pubblico, vi fosse una maggiore attenzione a queste imprese.

“ La promozione delle numerose realtà editoriali digitali crediamo sia un dovere per il servizio pubblico nazionale. I nostri editori , ma più in generale, le molteplici realtà giornalistiche online a livello prevalentemente locale, sviluppano informazione e conoscenze, multimediali che vanno dai video alla scrittura, che non sembrano avere il giusto peso nel panorama informativo nazionale.” Afferma il presidente Zumerle.

L’incontro con la Senatrice Barbara Floridia è stata l'occasione anche per ripresentare una bozza di proposta di legge per sostenere il settore, che impegna migliaia di addetti e che vive, soprattutto nelle realtà locali di grande entusiasmo e di meno supporti da parte dello Stato.
“Speriamo che questo incontro, per il quale molto sentitamente ringraziamo la Presidente della Commissione di Vigilanza sulla RAI, sia proficuo per tutta l'editoria digitale che ha raggiunto, in vent'anni e più, un grande ruolo, ancora poco apprezzato, e sta assumendo sempre più peso e significato nei Media e nella cultura del nostro Paese” conclude il presidente AEDI.