Politica - 13 febbraio 2024, 01:48

Consiglio comunale a Imperia, la maggioranza respinge la mozione sui parcheggi a pagamento

“Quando si parla di circolazione sappiamo che si toccano nervi sensibili, tutto ciò che viene modificato crea allarme", dichiara il sindaco Scajola

Respinta in consiglio comunale la mozione presentata dal consigliere del gruppo Alleanza Verdi Sinistra Lucio Sardi relativa al nuovo piano parcheggi.

In particolare, la mozione prevedeva per i residenti dei centri storici e coloro che vi lavorano, un pass per la sosta gratuita nei parcheggi a pagamento. Un’agevolazione prevista in diverse città liguri, come Savona e Genova.

La mozione è stata respinta, nonostante la mobilitazione cittadina che ha portato in pochi giorni a raccogliere circa 1800 firme.

Quando si parla di circolazione sappiamo che si toccano nervi sensibili, tutto ciò che viene modificato crea allarme, perché porta a cambiare abitudini -ha motivato così il sindaco Claudio Scajola la decisione di respingere la mozione- Qual è il problema: è vedere come conciliare le esigenze di trovare posti auro per i cittadini, i turisti che devono andare nei centri storici, che hanno bisogno anche di una ripresa del commercio. Serve una rotazione, ma è anche vero che chi abita nel centro storico ha la necessità di trovare un posto auto.

È un tentativo difficile, da modificare, per riuscire a conciliare esigenze diverse, ci sono stati cambiamenti in corso d’opera, perché è un discorso in divenire.

È vero quello che dice la consigliera Laura Amoretti, che serve avere nella periferia della città dei parcheggi: da piazza Dante fino al posteggio dell’Agnesi, dove ci saranno 110 posti bianchi in più, ci sono 7 minuti a piedi, meglio che ci sia posto blu in centro per chi deve fare compere e bianco per chi deve andare a lavorare. Andremo a vedere nei centri storici, per fare dei cerchi di zone dove ogni residente o lavoratore in un centro storico, possa avere la possibilità di avere un parcheggio bianco a 7 o 8 minuti a piedi. Su Oneglia è un piano di facile realizzazione, più complessa da studiare su Porto Maurizio.

Non possiamo approvare la mozione perché dovremmo fermare questo percorso, apprezzo comunque che si facciano modifiche nel corso dell’esperienza a partire dal primo marzo. Su questi temi si cerca di costruire uno sviluppo che si basa anche su una nuova mobilità".