"Ascoltiamo attoniti le ultime dichiarazioni del sindaco Scajola riguardanti il nuovo piano parcheggi e ci chiediamo se 'ci è o ci fa'. Il sindaco non ha sentito le proteste, a quanto pare, non legge i giornali, o forse ha bisogno che i cittadini diano fuoco alle porte del Comune per rendersi conto del malumore che aleggia in città", lo scrivono in una nota i consiglieri del Partito democratico Ivan Bracco, Daniela Bozzano e Loredana Modaffari.
"Ciò che è evidente, invece, è che il sindaco non vive la città alla pari degli altri cittadini: spostandosi con l’autista non ha problemi a trovare il parcheggio e tanto meno si trova costretto a pagarlo. Evidentemente, il sindaco non ha alcuna consapevolezza delle condizioni economiche in cui vivono molti cittadini, non ha alcuna consapevolezza di cosa significhi per una famiglia o un lavoratore accollarsi le ulteriori spese per il parcheggio".
"Il nuovo piano parcheggi è un insulto ai cittadini, si tratta di un ulteriore mezzo per fare cassa a spese loro, per coprire i deficit della Go Imperia. Il nostro sindaco, come re Giovanni d’Inghilterra, tassa il popolo per mantenere in piedi il carrozzone", concludono Bracco, Bozzano e Modaffari.