"Cento anni di storia non possono essere lasciati in questo stato. Lo stadio di piazza d'armi è una struttura nata per il calcio, oggi non più adeguata alle necessità attuali e quindi deve essere potenziata, valorizzata, non sminuita", lo scrivono in una nota social le consigliere del Gruppo misto Laura Amoretti e Silvia Mameli.
"Servono gli adeguamenti dei settori per il pubblico, uno spazio riscaldamento, una palestra, nuovi spogliatoi".
"Gli spazi sono già minimi e non sembrano poter coesistere con altre attività che non c'entrano col calcio e che possono facilmente trovare spazio in altre zone della città".
"Il 'Ciccione' può e deve diventare anche un campo dove anche squadre importanti possono venire a giocare e ad allenarsi".
"Il calcio che, con l'Imperia, nasce addirittura un attimo prima della città, non è un sottoprodotto, fa parte dell'identità imperiese e di un territorio anche più ampio.
Non vogliamo che venga dimenticato!", concludono Amoretti e Mameli.