I festeggiamenti per San Sebastiano, patrono della polizia locale, sono stati occasione per l’insediamento del nuovo comandante, Alessio Moriano, e per l’inaugurazione del Comando di piazza Ricci.
LE INTERVISTE
Ha dichiarato il sindaco Claudio Scajola: “Il comando è stato un impegno che avevamo preso cinque anni fa, la polizia locale aveva bisogno di una sede degna, questa è molto bella, tecnologia e funzionale.
Il nuovo comandante ha un curriculum significativo, è giovane, ha fatto l’accademia di Modena, un maggiore dell’esercito che era in via di ulteriore promozione, ha comandato strade sicure nel centro di Milano, ha fatto missioni all’estero e ha anche origini imperiesi. Oggi San Sebastiano, patrono dei vigili, ci porta insieme la nuova sede, il nuovo comando e una ritrovata volontà dei vigili di sentirsi parte attiva della città, secondo il principio della lealtà e dell’ordine della gerarchia”.
Sui prossimi obiettivi in materia di sicurezza il sindaco ha aggiunto: “Dobbiamo crescere l’organico ed è nel piano prossimo l’assunzione di altri otto vigili urbani, necessari per controllare i mercati, l’edilizia, il commercio, la viabilità: renderci una società più sicura e giusta, non essere punitivi”.
“Sono orgoglioso e fiero di assumere questo prestigioso incarico nella città che mi ha dato i natali, sono stato accolto calorosamente dall’amministrazione, dai colleghi e dai cittadini”, dichiara il nuovo comandante Alessio Moriano.
I primi obiettivi: “Ho iniziato a visionare l’addestramento e la preparazione del personale, complice il mio percorso professionale diverso rispetto ai precedenti comandanti ho un punto di vista diverso. Tra i primi punti c’è la formazione del personale. Secondo me il personale deve essere preparato per dare un servizio di livello a chi si trova per strada dove può succedere qualsiasi cosa.
Imperia è una realtà più piccolina rispetto a Milano dove ho guidato l’operazione Strade sicure, ma non per questo l’attenzione deve essere abbassato. La mia esperienza nell’esercito è stata formativa, l’ho scelto per i valori che trasmette”.
“L'indirizzo politico e l'aspettativa dei cittadini nei confronti della polizia locale sono principalmente quelli di un servizio presente e costante sul territorio -ha spiegato il vice comandante Sandro Calzia nel suo discorso - che intervenga sulle numerose specialità di competenza, dalla polizia amministrativa, giudiziaria, di pubblica sicurezza, commerciale, edilizia, sanitaria, ambientale, di protezione civile, ma soprattutto in quella di polizia stradale”.
Durante la cerimonia anche un riconoscimento agli agenti della polizia locale in pensione e al sovrintendente capo Remigio Del Grande, prossimo alla pensione dopo quarant'anni di servizio, in passato vigile di quartiere e molto conosciuto anche per la sua attività di educazione stradale nelle scuole.