Regione Liguria e Arte Imperia puntano sul cohousing. Sono infatti partiti due progetti dedicati ai papà separati e ai cosiddetti care leaver, ovvero giovani con alle spalle un percorso di comunità privi di famiglia d’origine o con famiglie che non se ne possono prendere cura.
Le due iniziative innovative, portate avanti grazie al quotidiano supporto dei distretti sociosanitari interessati, sono rispettivamente in piazza Doria a Imperia e in strada Borgo Tinasso a Sanremo in due alloggi acquisiti con 278mila euro di fondi regionali.
“Un nuovo modo di coinvolgere gli assegnatari sul quale puntiamo fortemente – dichiara l’assessore regionale all’Edilizia Marco Scajola -. Lavoriamo quotidianamente per non lasciare indietro nessuno e questo è un esempio concreto. Abbiamo a disposizione le risorse economiche per cinque progetti di cohousing, due sono partiti, uno dedicato alle mamme con bambini lo farà in primavera e su ulteriori due stiamo lavorando. Ringrazio sentitamente Arte Imperia e i distretti sociosanitari e tutti gli assistenti sociali che operano in maniera straordinaria e sono fondamentali per la buona riuscita di questo tipo di iniziative. All’imponente opera di riqualificazione degli alloggi, che non si vedeva da decenni in provincia di Imperia, abbiniamo tutta una serie di progetti per porci sempre di più a disposizione delle esigenze dei cittadini”.
“Siamo particolarmente soddisfatti di questi due progetti che mirano ad ampliare sempre più le possibilità offerte ai nostri assegnatari – spiega l’amministratore unico di Arte Imperia Antonio Parolini -. Il sostegno abitativo si unisce perfettamente a quello sociale, di inserimento o reinserimento nella comunità grazie alla collaborazione con i distretti sociosanitari. Ringraziamo Regione Liguria che anche in questa occasione si è dimostrata pronta a sostenerci”.
Nel dettaglio il progetto cohousing dedicato ai papà separati è partito a novembre e sta, attualmente, coinvolgendo tre persone. Quello riservato ai care leaver è stato ufficialmente avviato giovedì con due ragazze e un ragazzo.
Arte Imperia ha provveduto ad arredare le parti comuni, cucina e zona pranzo, mentre l’acquisto del mobilio delle camere da letto è stato a carico dei Comuni di residenza degli inquilini e del Distretto sociosanitario 2 attraverso fondi Pon Fead di prima accoglienza.
Per i papà separati è in corso una collaborazione con l’omonima associazione oltre che con lo stesso distretto sociosanitario, mentre per i care leaver ci sarà il supporto sociale dell’associazione Agevolando e quello per l’inserimento professionale e lavorativo del Sei Cpt (Scuola Edile Imperia - Comitato Paritetico Territoriale).