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Attualità | 17 gennaio 2024, 15:00

Consegne di fine anno nella nostra provincia: Poste Italiane a recapitato il 33% in più del 2022

L’incremento degli acquisti online è legato alle campagne promozionali dei principali player dell’e-commerce e agli acquisti per le festività di fine anno e coincide con il periodo in cui si registra il volume di consegne più alto per la rete logistica di Poste Italiane

Consegne di fine anno nella nostra provincia: Poste Italiane a recapitato il 33% in più del 2022

Cresce ancora il numero dei pacchi consegnati da Poste Italiane nell’imperiese. Nel mese di dicembre 2023, il volume di pacchi recapitati dai portalettere è stato il 33% rispetto alla media degli invii durante l’anno.

L’incremento degli acquisti online è legato alle campagne promozionali dei principali player dell’e-commerce e agli acquisti per le festività di fine anno e coincide con il periodo in cui si registra il volume di consegne più alto per la rete logistica di Poste Italiane. Grazie alla capillarità e all’efficienza della distribuzione di Poste Italiane che in provincia di Imperia può contare su 138 portalettere e una flotta di 87 mezzi, di cui 32 interamente green, ha garantito le consegne su tutto il territorio provinciale, dai Comuni più piccoli e remoti alle città più grandi.

Oltre alla logistica tradizionale, la distribuzione di Poste può contare sulla rete Punto Poste, l’insieme di attività commerciali che offrono i servizi di ritiro e spedizioni pacchi, che conta 10.000 tabaccherie, bar, cartolerie, negozi ed edicole presso le quali è possibile ritirare i propri acquisti in modo semplice e veloce. Nella provincia di Imperia sono 68 gli esercizi aderenti alla Rete Punto Poste. Inoltre, sul territorio provinciale è presente un locker, punto self-service con orari di apertura estesi attraverso i quali è possibile anche effettuare il reso dei propri acquisti online che devono essere spediti con Poste Italiane.

Arianna Mancuso, Responsabile del Centro di Distribuzione di Camporosso da 3 anni, racconta come è cambiato il mondo delle consegne negli ultimi anni: “Noi ci occupiamo della zona che va tra Ospedaletti e il confine con la Francia, toccando anche zone impervie, con pochissimi abitanti. Diventa quindi logico il fatto che il portalettere di zona sia un punto di riferimento importante per la comunità. Ovviamente sotto Natale abbiamo sempre un numero di pacchi elevatissimo, dovuti ai regali ma ormai la gente compra quasi tutto online, anche i beni di prima necessità. Per un portalettere, però, spesso è una gioia portare un pacco, per esempio se si tratta di un dono per un bambino”

Le consegne avvengono per lo più con mezzi green: “Abbiamo 4 auto, 2 furgoni e 4 moto elettriche" conclude Arianna Mancuso.

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