Eventi - 11 gennaio 2024, 13:30

Diano Marina, torna il ciclo di incontri i "Venerdì della Conoscenza" (foto e video)

Primo appuntamento venerdì 26 gennaio alle ore 16

Il Comune di Diano Marina presenta la seconda edizione dei “Venerdì della Conoscenza”, ciclo di incontri che si pone come obiettivo quello di fornire alla comunità alcune conoscenze scientifiche fondamentali per aiutare le persone a superare il disagio e le paure di un futuro sempre più incerto.

LE INTERVISTE

Dichiara l’assessore regionale Marco Scajola: “Un’iniziativa importante che dà lustro a Diano Marina e a tutta la Liguria, un’iniziativa di alta qualità. Sono qua a nome del presidente Toti, assessore con delega alla cultura, e nella mia veste di assessore alla Formazione essendo coinvolto l’Istituto Ruffini con il preside Luca Ronco. È una possibilità per i giovani per conoscere temi importanti.

La Regione sostiene anche economicamente questo evento perché è giusto che i Comuni che investono nella cultura per alzare il livello della formazione e della conoscenza meritano la nostra vicinanza e un aiuto concreto”.

Lo scorso anno è stata una scommessa, si tratta di un ciclo di incontri di livello elevato, ma abbiamo registrato una forte risposta da parte del pubblico anche di quello giovanile. I nostri relatori hanno saputo coinvolgere il pubblico presente”, aggiunge l’assessora Sabrina Messico.

La ripresa del percorso nel mondo della conoscenza, intrapreso nel primo ciclo di incontri nel 2023, verrà quest’anno integrato e arricchito da “pillole di cultura, scienza e arte”, piccoli momenti dedicati alla lettura di un brano, visione d’immagini o brevi stacchi musicali, con l’intento di approfondire e allargare le riflessioni oltre l’evento specifico per capirne i legami. Tra questi ci sarà un monologo teatrale di Gabriella Greison fisica, scrittrice, attrice, conduttrice e divulgatrice scientifica, definita dal Corriere della Sera, dalla stampa americana e tedesca ‘La Rockstar della Fisica’. Il monologo andrà in scena venerdì 29 marzo presso il Teatro Sandro Palmieri e sarà tratto del suo ultimo libro, in uscita a fine febbraio: “La donna della bomba atomica”.

Gli incontri, patrocinati da Regione Liguria, si terranno nella Sala consiliare del Comune Diano Marina a partire dalle ore 16.00 e si articoleranno in due parti: un primo momento formativo mirato ad accrescere le conoscenze sullo stato dell’arte, le potenzialità e i rischi connessi con l’uso delle nuove tecnologie e un secondo di approfondimento dedicato al dialogo tra relatori, studenti, docenti e giornalisti.  

I Venerdì della Conoscenza sono aperti a tutti: l’ingresso alle conferenze è libero, ma si consiglia di inviare la conferma di partecipazione scrivendo a cultura@comune.dianomarina.im.it oppure accedendo alla piattaforma Eventbrite all’indirizzo http://tinyurl.com/VdConoscenza. I giornalisti potranno accreditarsi sul posto e – partecipando gli incontri - ottenere crediti validi per la formazione professionale continua.

"Ringrazio il comitato scientifico che si è creato intorno a I Venerdì della Conoscenza, permettendo di realizzare e coordinare questo importante e ambizioso progetto- fa sapere il sindaco Cristiano Za Garibaldi- Mi riferisco al professore Ezio Andreta, alla dottoressa Luisa Tondelli, al professore Giorgio Einaudi, al professore  Pierfrancesco Moretti e ovviamente tutti gli illustri relatori che si alterneranno da qui a maggio. Sono più che convinto che una corretta informazione scientifica abbia un ruolo fondamentale nella percezione degli eventi e sono grato a queste eminenti personalità che hanno messo a punto uno stimolante programma che coinvolge scienziati di alto profilo e reputazione”. 

L’evento è curato dal comitato scientifico su stimolo e impulso del professore Ezio Andreta: “Ringrazio il Sindaco Za Garibaldi e l’Amministrazione Comunale per aver dato vita a questa importante iniziativa culturale. I Venerdì della Conoscenza sono un momento privilegiato di riflessione e approfondimento su alcuni temi di grande attualità che caratterizzano questa nostra epoca di straordinari cambiamenti. Il filo rosso che anche questo anno collega gli argomenti proposti è la conoscenza. Il solo strumento a disposizione di tutti che permette di leggere, interpretare e affrontare gli eventi senza paura e disagio”.

Per la seconda edizione dell’iniziativa è confermata l’attiva partecipazione degli studenti. “La scuola è contenta di partecipare e supportare questi progetti-dichiara il preside dell’Istituto Istruzione Superiore G. Ruffini di Imperia, Luca Ronco-Viviamo un mondo complesso in cui tutti gli attori devono aiutare i giovani ad aprire le menti per comprendere questa realtà così complicata. Gli enti locali giocano un ruolo fondamentale, per questo ringrazio il Comune di Diano Marina per questo importante investimento in ambito tecnico scientifico, volto a sensibilizzare le menti della comunità dando modo ai giovani di partecipare attivamente a questa importante crescita culturale”.

IL PROGRAMMA

Venerdì 26 gennaio 2024, “Complessità, Digitalizzazione, Democrazia”

La complessità è una sfida importante e difficile d’affrontare che sta mettendo tutti in crescente difficoltà, in particolare le Democrazie, concepite in sistemi chiusi in equilibrio, organizzate secondo un approccio lineare, prive delle conoscenze e degli strumenti necessari per affrontare e gestire situazioni e sistemi complessi. 

Il Prof. Mario Rasetti, Prof. emerito di fisica teorica al Politecnico di Torino, Garante dell’Intelligenza Artificiale di Banca Intesa e il Dr. Luca de Biase, giornalista al Sole24ore, editorialista e saggista ci condurranno nel mondo affascinante della digitalizzazione e dell’Intelligenza Artificiale, aiutandoci a comprenderne i rischi e a vederne le opportunità. Ci aiuteranno in particolare a capire come il corretto uso dell’Intelligenza Artificiale possa aiutare la Politica a trovare le risposte adeguate alle sfide che minacciano la Democrazia. Velocizzare e rendere trasparenti i processi decisionali nel pieno rispetto della privacy e dei principi costituzionali, trovare le soluzioni per impedire che la manipolazione delle informazioni da parte di gruppi di potere possa condizionare l’autonomia tecnologica dei Governi e influenzare le scelte e la partecipazione dei cittadini sono delle sfide prioritarie d’affrontare per consolidare la democrazia.

Ore 16.00 – Sala Consiliare del Comune di Diano Marina

Relatori:

Mario Rasetti -  Ingegnere nucleare, matematico e fisico, Prof. Emerito del Politecnico di Torino, fondatore della Fondazione ISI, Premio Maiorana per la fisica teorica, medaglia Volta per la Scienza, Garante del Sistema Intelligenza Artificiale di Banca Intesa.

Luca de Biase - Economista, storico, giornalista, scrittore e saggista. Editorialista al Sole24Ore, Direttore del settimanale Nova, esperto in tecnologie digitali, scienza dei dati e innovazione, Docente Universitario.

Marco Emanuele - Giornalista alla Rivista Formiche, saggista, responsabile editoriale del Lab-Think Tank sulla Complessità e docente alla LINK Campus University di Roma dove insegna Democrazia e Totalitarismi. Allievo intellettuale di Edgar Morin.

Venerdì 23 febbraio 2024, “Il futuro dell’Europa o l’Europa del futuro?”

Non è un gioco di parole ma una domanda fondamentale che ogni cittadino e la Politica si dovrebbero porre per acquisire le conoscenze e la consapevolezza delle scelte per accelerare il processo d’integrazione dell’Europa, immaginato, pensato e iniziato dai Padri fondatori, dopo le enormi distruzioni e i morti causati dalla seconda guerra mondiale, per garantire al Continente una pace duratura. 

Continuare il processo di costruzione nella logica iniziale focalizzata su un’Europa chiusa e ripiegata su se stessa o immaginare in un mondo globalizzato un altro percorso, un ruolo diverso da protagonisti sulla scena mondiale, senza tradire i principi fondanti di libertà, democrazia, solidarietà, condivisione, collaborazione, coesione?  Due concetti di Unione Europea, due percorsi diversi. Verso una Federazione o una Confederazione? La sovranità in questo processo è la pietra d’inciampo che impedisce il cammino o la pietra d’angolo su cui costruire l’edificio europeo? A queste domande e ad altre cercheranno di dare delle risposte la Dr.ssa Luisa Tondelli, chimica, ricercatrice del CNR, il Prof. Pierfrancesco Moretti, fisico, ricercatore del CNR e il Prof. Ezio Andreta, economista, già direttore della Commissione Europea, docente universitario, attraverso i loro interventi e al dialogo con gli studenti, i docenti e i giornalisti presenti.  

Ore 16.00 – Sala Consiliare del Comune di Diano Marina

Relatori:

Ezio Andreta - Laurea in Scienze Politiche, Master in economia, già Direttore della Commissione Europea e Commissario Governativo dell’Agenzia Italiana per l’Innovazione, ex Membro del Consiglio Scientifico Generale del CNR e Coordinatore del Progetto Foresight, Docente universitario. 

Pierfrancesco Moretti - Fisico, Dottorato in Astronomia, Dottorato in Scienze della terra, ricercatore CNR, già membro della Rappresentanza del CNR a Bruxelles e membro del Progetto Foresight.  

L'incontro sarà coordinato da Luisa Tondelli, chimica, master in biotecnologie e PHD in biochimica, già esperto nazionale distaccato presso l’Unità di nanotecnologie e materiali avanzati della Commissione Europea, già Addetto Scientifico all’Ambasciata Italiana di Londra e membro del Progetto Foresight.

Venerdì 22 marzo 2024, “L’impatto della trasformazione climatica sull’ambiente, sulla società e sull’economia”

La trasformazione climatica in corso sta cambiando drammaticamente le nostre condizioni di vita imponendoci con urgenza una transizione verso un nuovo modello economico in grado di garantire una crescita integrante, inclusiva, sostenibile e intelligente. Una transizione difficile, non realizzabile senza un radicale cambiamento culturale che ci renda capaci di vedere e affrontare la realtà, in continuo mutamento, con un approccio olistico e solidale necessario per gestire come un sistema e bene unico: persone, cibo, acqua, energia. La complessità di questo sistema impone di prendere in considerazione oltre alle sfere tradizionali della terra come l’idrosfera, l’atmosfera e la biosfera anche la tecnosfera, l’insieme delle strutture, delle tecnologie e dei processi di produzione che l’uomo ha nel passato costruito e usato e che continua a costruire e ad usare.  Siamo in grado di uscire entro il 2050 dal modello quantitativo, inquinante e non sostenibile di sviluppo, causa prima della trasformazione climatica? È realistico l’obiettivo fissato dall’Unione Europea di de-carbonizzare completamente la tecnosfera nel 2050? Esiste la consapevolezza dell’urgenza e della necessità di cambiare?  È possibile introdurre un modello economico che preveda la solidarietà, la condivisione, il bene comune come punto centrale? A queste domande e a molte altre risponderanno il Dr. Ruggero Casacchia, geologo, ricercatore del CNR e il Prof. Roberto Buizza, fisico, Prof. alla Scuola Sant’Anna di Pisa.

Ore 16.00 – Sala Consiliare del Comune di Diano Marina

Relatori: 

Ruggero Casacchia - Laurea in geologia, ricercatore CNR, già Presidente dell’Associazione Italiana per il “Remote Sensing”, Membro del Progetto Foresight del CNR.  

Roberto Buizza - Fisico, matematico e climatologo. Prof. Scuola  Sant'Anna di Pisa, già ricercatore e Capo della Divisione “Predictability” del “Centro Europeo per le previsioni meteorologiche a medio termine”, Addetto Scientifico all’Ambasciata Italiana di Londra.  

Venerdì 29 marzo 2024, “La donna della bomba atomica”

Ore 21.00 – Teatro Sandro Palmieri

In occasione de "i Venerdì della Conoscenza", Gabriella Greison  racconta la storia di Leona Woods, la fisica di Oppenheimer e il Progetto Manhattan attraverso un monologo tratto dal suo libro "La donna della bomba atomica" edito da Mondadori.  

Venerdì 19 aprile 2024, “La transizione energetica, le Comunità Energetiche Rinnovabili”

I cambiamenti climatici e le perturbazioni continue di un mercato instabile come quello energetico hanno spinto l’Europa ad abbandonare il modello energetico basato sull’uso estensivo e intensivo delle energie fossili, inquinanti e costose, per un modello basato sulla produzione e consumo di energie pulite. Nella strategia europea di cambiamento, la cosi detta transizione energetica, le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) occupano un posto centrale e giocano un ruolo fondamentale perché permettono da una parte di decentrare la produzione di energia rendendola autonoma e meno vulnerabile e dall’altra di responsabilizzare i cittadini che diventano essi stessi dei produttori di energia da condividere con gli altri membri della CER. Decentramento, autonomia, responsabilità e solidarietà sono i quattro pilastri di questo cambiamento di cui ci parleranno il Prof. Antonio Pezzini, Prof. all’Università di Bergamo, membro del Comitato Economico e Sociale della UE e membro della segreteria tecnica del Ministero dell’Ambiente e sicurezza energetica il Dr. Nicola Armaroli, chimico, ricercatore del CNR, aiutandoci attraverso i loro interventi e il dialogo con gli studenti a comprendere il senso del cambiamento, i vantaggi e i benefici economici, gli aspetti tecnici, regolamentari e le procedure da seguire per poter usufruire delle risorse e degli incentivi messi a disposizione dall’Europa, dall’Italia e dalle Regioni.

Ore 16.00 – Sala Consiliare del Comune di Diano Marina

Relatori:

Antonio Pezzini - Laurea in Filosofia, Membro del Comitato. Economico e Sociale Europeo e della Segreteria Tecnica del Ministro dell’Ambiente e Sicurezza Energetica (MASE), Docente universitario.

Dr. Nicola Armaroli - Chimico, Dirigente di ricerca al CNR, Direttore della rivista “Sapere” e Membro dell’Accademia Nazionale delle Scienze, Membro del Comitato Esecutivo della “European Chemical Society”, Premio letterario Galileo per la divulgazione scientifica.

Venerdì 3 maggio 2024, “Il futuro del cibo o il cibo del futuro?” 

La salute delle persone dipende in larga parte dal cibo che mangiano, dall’acqua che bevono e dall’aria che respirano. L’espressione genica di ogni individuo è fortemente determinata da questi elementi in continuo mutamento. La transizione ecologica può certamente migliorare l’ecosistema e garantire condizioni di vita migliori ma non ancora sufficienti a incidere sulla salute senza una transizione alimentare che ne promuova l’educazione e incoraggi a fare scelte consapevoli in materia di alimenti.  Anche se il cibo non sostituirà mai completamente i farmaci, una alimentazione sana e personalizzata in funzione delle predisposizioni genetiche di ognuno può contribuire a ridurre i rischi di malattia, rinforzare le risposte immunitarie e influenzare la funzione metabolica. Quanto la scienza ci può dire al riguardo? L’idea che il cibo possa essere il farmaco del futuro sta guadagnando sempre maggiore attenzione da parte della ricerca e della medicina, quali sono le evidenze scientifiche e le principali ricerche in corso? Quale importanza ha il microbiota intestinale sull’espressione genica? A questa e ad altre domande risponderà la Dr.ssa Cecilia Bartolucci, ricercatrice del CNR e il Prof. Eleuterio Ferrannini, Diabetologo, Prof. Università di Pisa.

Ore 16.00 – Sala Consiliare del Comune di Diano Marina

Relatori:

Cecilia Bartolucci - Laurea in chimica con specializzazione in biochimica, ricercatrice CNR, si occupa dell’impatto dell’alimentazione sulla salute, Membro del Progetto Foresight e Presidente della Fondazione Comitans.  

Eleuterio Ferrannini - Diabetologo, Dirigente di ricerca al CNR, Prof. Università di Pisa e Prof. all’ University of Texas “Health Science Center” in San Antonio Texas, Membro della Società Italiana di Diabetologia, già Presidente dell’Associazione Europea per gli studi del Diabete.  

Venerdì 24 maggio 2024, “Il mondo invisibile delle nanotecnologie”

Da sempre l’uomo ha osservato la natura per capire i meccanismi che la animano. Solo recentemente grazie allo sviluppo di nuove tecnologie ha iniziato a esplorare l’interno della materia per capire come le nanoparticelle interagiscono tra loro e si auto-organizzano, dando inizio ad un affascinante viaggio nel nanocosmo, l’universo dell’infinitamente piccolo. Siamo solo all’inizio di questa avventura che ci condurrà in un mondo affascinante in cui la materia su scala nanometrica (un nanometro è uguale a un miliardesimo di metro) presenta sorprendenti proprietà e comportamenti diversi che permettono, attraverso la manipolazione della materia stessa, la progettazione e costruzione di oggetti con superfici nanostrutturate. Le applicazioni sono molteplici in aree come la medicina, l’elettronica, l’ambiente, l’energia, l’agro-alimentare e tante altre piccole applicazioni di uso quotidiano. Di questo mondo fantastico, delle immense prospettive di applicazione e delle preoccupazioni che accompagnano ogni nuova tecnologia ne parleranno il Dr. Renzo Tomellini, chimico, funzionario europeo responsabile del programma nanotecnologie e la ricercatrice dell’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) di Genova, Dr.ssa Annalisa Palange.

Ore 16.00 – Sala Consiliare del Comune di Diano Marina

Relatori:

Renzo Tomellini - Chimico, Capo di diverse Unità nella Direzione  generale della Ricerca della Commissione Europea, in particolare delle Unità “Nano and converging sciences and technologies”  e “Materiali avanzati”, già Capo della Segreteria tecnica del Ministro Roberto Cingolani, Docente universitario.  

Annalisa Palange - Dottorato in Biotecnologie Mediche, ricercatrice presso l’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova dove si occupa di nanotecnologie applicate alla salute.