Il gruppo Imperia senza Padroni guidato da Luciano Zarbano che ha recentemente aderito a Indipendenza!, in risposta alle numerose segnalazioni ricevute dai cittadini preoccupati per il recente decremento della percezione di sicurezza in città, si pone l'obiettivo di capire meglio il funzionamento del servizio di videosorveglianza, un elemento cruciale per il benessere della comunità.
"Il livello di sicurezza percepito risulta compromesso da episodi recentemente riportati dagli organi di informazione locali, contribuendo così al senso di insicurezza avvertito dai residenti. Questo senso d’insicurezza e la paura di essere vittima di atti criminali possono influenzare molto le libertà personali di ciascuno, la qualità della vita e lo sviluppo dei territori. La percezione di sicurezza dipende non solo dal livello di diffusione della criminalità, ma anche dal degrado del contesto in cui si vive, dal tipo di controllo esercitato dalle Forze dell’Ordine sul territorio, dal senso di vulnerabilità personale".
"In questo contesto la videosorveglianza si caratterizza quale strumento fondamentale che, oltre ad essere un valido deterrente, è anche un aiuto alla polizia giudiziaria al verificarsi di un reato. Riscontriamo l'incremento del numero di telecamere nella città, ma riteniamo che la corretta modalità di svolgimento del servizio sia altrettanto fondamentale".
"Pertanto, il Gruppo Consiliare Imperia senza Padroni ha formalmente richiesto di ottenere dettagli sulle effettive modalità operative del servizio di Videosorveglianza in atto, al fine di garantire la massima efficienza ed efficacia a beneficio della comunità imperiese".
"Siamo convinti dell'importanza di un approccio trasparente e partecipativo per affrontare le preoccupazioni dei cittadini in merito alla sicurezza pubblica. Auspichiamo che le informazioni richieste siano tempestivamente fornite, contribuendo così a ristabilire la fiducia della comunità nella sicurezza urbana".