Fondazione Isah e Asl1 hanno raggiunto un accordo per la definizione delle pendenze relative alle differenze tariffarie. Di fatto si è concluso un braccio di ferro che era sfociato in un contenzioso tra l’azienda sanitaria e il Centro di riabilitazione e casa di riposo San Giuseppe sfociato nella mancata liquidazione parziale di fatture riferite ai periodi 2013-2017 relative alla residenzialità e semiresidenzialità disabili.
Richiamate le plurime note agli atti con cui, l’Azienda a fronte delle periodiche note di messa in mora da parte della struttura, aveva provveduto ad informare il Dipartimento Salute e Servizi Sociali al fine di rappresentare le proprie ragioni e motivazioni in relazione all’interpretazione dei contenuti dell’accordo.
Ora si è ritenuto di procedere alla liquidazione parziale delle fatture tutt’ora aperte riconoscendo quindi in via transattiva, 41.470,05 euro riferiti al 2013 (rispetto ad un complessivo importo esposto in fatture per quell’anno pari a 49.116,33 euro); fatture riferite all’anno 2014 per 54.240,18 euro per un totale di 95.710,05 euro. E’ stato evidenziato che la Fondazione Isah rinuncia al pagamento delle fatture emesse e non ancora liquidate a titolo di “giornate di non utilizzo per soggiorno temporaneo” per un ammontare di 7.646,28 euro.