Chiesa gremita al funerale della pensionata morta dopo aver ricevuto, per errore, una bolletta da oltre 15mila euro. Una folla commossa si è, infatti, riunita, questa mattina, nella chiesa parrocchiale di San Marco Evangelista a Camporosso per dire addio a Caterina Giovinazzo, scomparsa all'età di 88 anni presso l'ospedale di Sanremo, alla vigilia di Natale, in seguito a un malore che ha avuto dopo aver ricevuto una bolletta da ben 15.339 euro.
"Caterina festeggerà il Natale nel regno di Dio che la farà sentire felice. La fotografia sul manifesto funebre mostra un viso luminoso e sorridente e con la quale l'abbiamo riconosciuta per tutte le cose belle che ha fatto nella sua vita: l'impegno nella sua famiglia e il grande cuore che ha avuto. Non vorrebbe essere causa di dolore ma vorrebbe essere ricordata come la persona che era. La sua grandezza è stata superiore al clamore mediatico suscitato dalla vicenda" - ha detto il parroco di Camporosso, don Tommaso Reali, durante l'omelia - "Qualcuno ha detto che il perito farà chiarezza ma chi è perita è lei. E' difficile per la sua famiglia sopportare in questo momento l’inevitabile clamore mediatico che si viene a scatenare davanti a determinate situazioni, per questo siamo davvero vicino a voi, come comunità, con grande affetto".
Il caso della donna, conosciuta e amata in paese, ha, infatti, suscitato un grande clamore mediatico, locale e non solo, partito dal Secolo XIX che, per primo, aveva raccontato la sua vicenda. "Anch’io, come parroco, vorrei gridare da un lato l’ingiustizia, ma dall’altro la carità, l’amore e il perdono che inevitabilmente ci sono in queste situazioni" - sottolinea il parroco della chiesa parrocchiale di San Marco Evangelista - "Ora noi non la vediamo ma Caterina è presente con tutta la forza della sua femminilità e tutta la fragilità di una vita anziana che va accolta e amata".
Alla conclusione della funzione religiosa è intervenuto un nipote della signora, Maxime, per ricordare la nonna e ringraziare tutti coloro che si sono stretti intorno alla famiglia Giovinazzo in questa triste occasione e hanno mostrato solidarietà e vicinanza nei giorni precedenti: "Ciao nonna. Siamo riuniti nella chiesa che amavi così tanto nel momento più doloroso per chi rimane. Natale 2023 rimarrà per noi un giorno amaro e triste. Oggi ti prepari al cammino della vita eterna e siamo sicuri che le porte del Paradiso si sono spalancate al tuo arrivo per una persona speciale come eri tu, che si è sempre dedicata alla famiglia, al marito, ai figli e ai nipoti. Ti vogliamo bene".