Politica - 20 dicembre 2023, 13:22

Diano Marina, il consiglio comunale approva l'istituzione di una Commissione antimafia

"Si approfondirà il testo della mozione in una riunione per formalizzare l'impegno con canoni precisi", aggiunge il sindaco Cristiano Za Garibaldi

Tra i punti all’ordine del giorno del consiglio comunale di Diano marina, la mozione proposta dai consiglieri della lista civica “Diano Marina” Marcello Bellacicco ed Elisabetta Borghi, sull’istituzione di una Commissione speciale antimafia.

La proposta nasce dopo l’operazione della guardia di finanza, coordinata dalla direzione investigativa antimafia di Genova, che ha portato all’arresto di 26 persone, di cui 17 con l’accusa di traffico di stupefacenti con l’aggravante mafiosa.

"Il consiglio comunale si impegna ad istituire una ‘Commissione speciale temporanea antimafia’, finalizzata a: fornire un chiaro, forte e fattivo segnale politico di contrapposizione verso qualsiasi forma di manifestazione di stampo mafioso; prevenire ed arginare tale fenomeno, attraverso la promozione di attività di sensibilizzazione dei cittadini e delle associazioni e di percorsi educativi presso le scuole; attivare uno ‘Sportello di ascolto’, eventualmente in collaborazione con le associazioni impegnate sul tema, che possa costituire un sicuro e stabile riferimento per il supporto dei cittadini; quando necessario, collaborare con le altre Istituzioni preposte, in particolare nell'analisi del fenomeno a livello locale e nell'individuazione delle attività di contrasto più proficue", recita il testo della mozione.

Serve dare un segnale alla comunità, che siamo coscienti di quanto sta avvenendo e che vogliamo reagire. Le istituzioni svolgeranno il proprio ruolo, quanto compete loro in termini tecnici, ma a livello politico, dobbiamo agire noi, con una presa di posizione chiara e netta. La Commissione avrebbe il potere di acquisire documentazione ed essere quindi più informata, di collaborare con le istituzioni, di attività preventive sul territorio, di instaurare una collaborazione con i cittadini. Serve agire in modo concreto, diretto e coraggioso. Chiedo un atto di coraggio affinché la fiducia che ci hanno dato i cittadini votandoci sia ben riposta”, ha spiegato il consigliere Bellacicco.

L’argomento è molto sentito da questa amministrazione e da tutto il territorio, è un argomento molto serio, non so se siamo adeguati a parlarne -risponde il sindaco Cristiano Za Garibaldi - Penso che la commissione probabilmente sia ridondante: le azioni che farà la commissione le stiamo già facendo oggi, c’è ad esempio uno sportello di ascolto, abbiamo attivato a scuola dei percorsi sulla legalità in collaborazione con Libera. Facciamo tante cose, magarti non pubblicizzate abbastanza, la commissione ci darà la possibilità di farlo in modo più evidente.

Siamo comunque consapevoli che come ente non abbiamo competenze in merito, come è stato ribadito anche dal prefetto”.

"Istituiamo questo organismo, lavoriamo per darci dei confini attenti, ammettiamo che il problema esiste, definiamo alle esclusive competenze dell’ente, proviamo a difenderci dalla tentazione di scendere a compromesso con i delinquenti elettori”, dichiara il consigliere Francesco Parrella (Diano Domani).

Si approfondisca in una riunione per ricostruire insieme la mozione, l’impegno c’è ed è condiviso, formalizziamo l’impegno con canoni precisi, essendo un argomento serio”, ha concluso il sindaco Za Garibaldi.