Politica - 19 dicembre 2023, 15:33

Bellacicco: "A Diano c'è la mafia, serve una commissione consiliare ad hoc"

Domani in consiglio comunale la proposta della minoranza di istituire l'organismo politico e uno sportello dedicato

"La recentissima operazione della Guardia di Finanza, coordinata dalla Direzione Investigativa Antimafia di Genova, ha registrato l'arresto a Diano Marina e nei suoi dintorni di ben 26 persone, di cui 17 con l'accusa di traffico di stupefacenti con l’aggravante mafiosa (confermata dal Riesame ndr), ha riportato alla ribalta, anche a livello nazionale, una problematica che da tempo affligge la nostra Comunità", lo scrivono i consiglieri della lista civica "Diano Marina" Marcello Bellacicco ed Elisabetta Borghi nell'introduzione della mozione che sarà discussa domani, mercoledì 20 dicembre,  nella seduta di consiglio comunale convocata per le 12.

"Pochi giorni dopo, tale evento -prosegue il testo - è stato poi seguito da un altro episodio, nella sostanza meno appariscente, ma egualmente preoccupante, relativo all'esplosione davanti all'ingresso di un'abitazione di alcuni colpi di pistola i quali, per quanto a salve, sono fortemente indiziati di avere un significato intimidatorio. 

In questi anni, Diano Marina è stata ripetutamente citata nella Relazioni semestrali della Direzione Investigativa Antimafia al Parlamento, che nella Edizione del Primo Semestre 2020, recitava testualmente “i Pellegrino- De Marte, si sono affermati nel Comune di Diano Marina  caratterizzandosi per spessore criminale e spiccata pericolosità sociale tanto da essere stati spesso indagati e condannati per associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, detenzione di armi da guerra, estorsioni, favoreggiamento di latitanti, incendi dolosi anche a mezzi d’opera di società concorrenti, minacce verso appartenenti alle Forze dell’Ordine e ad Amministratori Comunali”.

"Sulla base dei dati statistici della Banca d'Italia e del Centro CGIA di Mestre, sono indeciso aumento le operazioni sospette di riciclaggio nella Provincia di Imperia, che sipone al primo posto in Liguria e nelle prime posizioni in tutto il Nord-Ovest; le attività economiche che caratterizzano il nostro territorio, per loro natura, sono particolarmente vulnerabili verso tale tipologia di reato, che costituisce uno dei pilastri fondamentali dell'attività mafiosa, inoltre i progetti PNRR sono stati indicati, da esimi Magistrati esperti del settore, come attività fortemente a rischio"

"Con la Legge Regionale 22 luglio 2022, N. 8, la Regione Liguria ha ritenuto necessario rendere ancora più efficace la normativa in vigore, istituendo l'”Osservatorio regionale sulla sicurezza e sulla criminalità organizzata” e il “Tavolo regionale per la sicurezza integrata e la sicurezza urbana” presso la Giunta Regionale”, come risposta anche politica ad un fenomeno che , l'Amministrazione Comunale ha l'obbligo morale e sostanziale di assumere una chiara, forte e fattiva posizione di contrapposizione, perseguendo la cultura della legalità nel proprio territorio, prevenendo e arginando i comportamenti 'mafiosi' e collaborando con

le altre Istituzioni preposte". 


"Il consiglio comunale si impegna ad istituire una “Commissione Speciale Temporanea Antimafia”, finalizzata a: fornire un chiaro, forte e fattivo segnale politico di contrapposizione verso qualsiasi forma di manifestazione di stampo mafioso; prevenire ed arginare tale fenomeno, attraverso la promozione di attività di sensibilizzazione dei cittadini e delle associazioni e di percorsi educativi presso le scuole; attivare uno “Sportello di ascolto”, eventualmente in collaborazione con le Associazioni impegnate sul tema, che possa costituire un sicuro e stabile riferimento per il supporto dei Cittadini; quando necessario, collaborare con le altre Istituzioni preposte, in particolare nell'analisi del fenomeno a livello locale e nell'individuazione delle attività di contrasto più proficue".