/ Attualità

Attualità | 07 dicembre 2023, 07:11

Un “Open day” per conoscere il liceo Vieusseux di Imperia dove studiarono Maria Pellegrina Amoretti, Renato Dulbecco e Luciano Berio

Già programmata la data del 16 gennaio per un incontro al pomeriggio con docenti e studenti per le famiglie

Un “Open day” per conoscere il liceo Vieusseux di Imperia dove studiarono Maria Pellegrina Amoretti, Renato Dulbecco e Luciano Berio

Un “Open day” per conoscere da vicino l’attività didattica del liceo Vieusseux di Imperia. La direzione della scuola ha già programmato la data del 16 gennaio per un incontro al pomeriggio con docenti e studenti per le famiglie.

Sarà un’occasione per scoprire la storia di una scuola, nata dall'accorpamento delle due realtà liceali cittadine, il Liceo Scientifico Statale “Vieusseux” e il Liceo-Ginnasio Statale “De Amicis”. Una scuola che può considerarsi a buon diritto l’istituzione scolastica più ricca di tradizione della realtà imperiese. E’ importante ricordare che dal Liceo è passata buona parte della classe dirigente cittadina e hanno trovato la loro prima formazione molte personalità che hanno poi saputo dare lustro alla città.

Tra queste va evidenziata la figura di Maria Pellegrina Amoretti, laureatasi in seguito – prima donna d’Italia – “in utroque iure” presso l’Università di Pavia nel 1677; Renato Dulbecco, insignito del premio Nobel per la Medicina nel 1975 (studente eccezionale, conseguì la Maturità Classica nel 1930, a soli 16 anni); Luciano Berio, un protagonista della storia musicale del Novecento.

Il Liceo Classico raccoglie l’eredità della più antica istituzione scolastica onegliese, sorta nel 1715 con i fondi lasciati dal sacerdote Ulisse Calvi, protonotario apostolico e parroco di Oneglia. La scuola retta dai Padri Scolopi nel Collegio di piazza Ulisse Calvi aveva a metà del ‘700 un corso inferiore, in cui s’insegnava a leggere e a scrivere e la contabilità mercantile, e un corso superiore di grammatica, retorica, filosofia.

Nel 1856 il Governo sottraeva la gestione del Collegio e della Scuola agli Scolopi e li affidava a una Commissione formata dall’Intendente della Provincia, dal Regio Provveditore agli Studi e dal Sindaco della città. Nel 1859, con la legge Casati del 1859, il “Reale Collegio” di Oneglia veniva trasformato in “Regio Ginnasio”. Nell’anno 1893 fu creato, a completamento dei corsi di studi del Ginnasio governativo, un Liceo comunale, con il reintegro dell’antica Scuola di Filosofia funzionante dal 1749 al 1856.

Le due scuole vennero poi fuse con i Decreti del 1912/13, che istituirono il Regio Liceo - Ginnasio “E. De Amicis”. Il Liceo Scientifico ha visto la luce negli anni difficili della Seconda guerra mondiale (anno 1944-1945), e si è guadagnato da subito l’apprezzamento della città. In anni recenti, in seguito a ripetuti interventi legislativi sul dimensionamento scolastico, i due Licei, Classico e Scientifico, sono stati riuniti in una sola Istituzione scolastica, con sede a Porto Maurizio in via Terre Bianche. Dall'anno scolastico 2019-2020 il Liceo Scientifico ha anche aperto una succursale a Pieve di Teco.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A SETTEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium