Sono iniziate alle 12 le votazioni per il rinnovo del coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia, al termine del congresso che si è svolto questa mattina alla Federazione Operaia di Sanremo.
Il passo indietro di alcuni esponenti che avrebbero potuto concorrere alla carica di coordinatore, come Giacomo Pallanca e Fabio Perri, hanno consentito la totale convergenza di tutto il partito sul Senatore Gianni Berrino che, alle 17 quando verranno scrutinate le schede, verrà ufficialmente eletto segretario del partito.
“La segreteria provinciale – ha detto Gianni Berrino - è un ruolo importante, arrivata dopo un ampio dibattito interno e dal quale è scaturita una candidatura unitaria. Un passaggio importante, al di là di chi la ricopre. Su di me abbiamo concentrato tutte le anime del partito e lo considero un grande risultato, soprattutto per l’unità dello stesso per le sfide che ci attendono, tra le Europee e i 28 comuni dell’imperiese tra cui Sanremo. L’unità farà bene alla scelta dei candidati in particolare per quello della città dei fiori. Faremo su questo una sintesi per unire il più possibile le liste civiche che si stanno muovendo e tenerle vicine al centrodestra”.
C’è un nome su cui convergere dopo la scelta del centrosinistra? “E’ stata fatta una scelta e faccio il mio personale in bocca al lupo a Fellegara, persona valida seppur lontana dalle mie idee. Si schiariscono in questo modo le idee ed ora spetta noi del centrodestra, trovare la sintesi tra partiti e liste civiche. Quindi sarà facile individuare il nome del candidato”.
Dopo le dichiarazioni e il ‘botta e risposta’ dei giorni scorsi lei ha parlato con Gianni Rolando? “Al momento so che è all’estero e, quella considerazione l’ho fatta analizzando quanto accaduto nel 2014. In quella occasione le liste civiche si sono avvicinate a Biancheri e, oggi spero di avere il numero più alto possibile di partiti e liste civiche al nostro sostegno e vincere al primo turno”. Vi sentirete a breve? “Assolutamente si, al suo ritorno. Non c’è stato nessuno scontro. Adesso abbiamo tre candidati sul tavolo, di cui uno presentato e due in pectore”.