La figura di San Leonardo viene ricordata quest'anno lo stesso giorno in cui la Chiesa universale celebra la solennità di Cristo Re. La circostanza non paia casuale; forse le vie della Provvidenza riescono a coniugare il lascito morale di questo francescano con la magistrale lezione evangelica sulla fine dei tempi e sul trionfo finale di Gesù Cristo Giudice della storia.
San Leonardo, proclamato patrono di questa città, nonostante, e aldilà delle divergenze anche spirituali che soprattutto i due centri maggiori continuano in un certo senso a conservare per retaggio campanilistico, ha tutti gli elementi, invece, per esprimere veramente una santità per il nostro tempo, che unisce e rafforza.
Personaggio di grande capacità oratoria, in grado di mettere in guardia i contemporanei dall'appesantirsi sulle realtà terrene considerata la brevità della vita e l'esigenza di guardare oltre l'orizzonte della morte. Predicando la purezza della Fede in un periodo di dilagante giansenismo, con il costante richiamo alla Divinità di Cristo e alla Maternità di Maria Sua Madre, della quale previde la proclamazione del dogma dell' Immacolata Concezione, il francescano ligure invitava gli spiriti del suo tempo ad abbandonarsi alla Misericordia di Dio, unica ancora di salvezza anche in epoche calamitose e di scarsa pietà.
Anticipando un altro grande francescano, Il Padre Santo da Camporosso, Leonardo comprese l' importanza della sofferenza, rappresentata dalla Via Crucis, per redimere e risollevare le coscienze. Non privo dello spirito austero e al tempo stesso arguto del ligure, Leonardo trovò in Papa Lambertini un referente più che adeguato a recepirne il messaggio, un messaggio dal carattere universale e missionario.
Il Sommo Pontefice subì infatti il richiamo profetico delle prediche di Leonardo. Non fu un caso che l'Italia, la Liguria e persino la Corsica divennero per lui quelle terre di missione che Leonardo sperava di raggiungere nella lontana Cina.
Leonardo, protagonista ed interprete di una stagione di grandi cambiamenti, intuì con notevole anticipo che senza l' esempio, l'umiltà e la povertà dei costumi non si sarebbe arrestata la deriva di fede che già notava tra i suoi contemporanei.
Imperia, città dai molti volti, non può che individuare in San Leonardo un modello straordinario per superare con determinazione le prove del suo cammino civile ed umano, senza mai abbandonare la speranza in nuovo e più consapevole domani, una speranza che non deve venir meno davanti ai rischi imprevedibili di portata geopolitica che segnano ormai dal profondo la stessa quotidianità.