Politica - 20 novembre 2023, 16:40

Anche i sindacati della provincia di Imperia domani a Genova per contestare il Piano Socio Sanitario Regionale

E’ infatti previsto un presidio pubblico del fronte comune ligure insieme per la sanità pubblica

Domani alle 10, all’ingresso del Consiglio Regionale di via D’Annunzio a Genova, ci saranno anche le associazioni politiche e sindacali della nostra provincia, a protestare in occasione della votazione del Piano Socio Sanitario regionale 2023-2025.

E’ infatti previsto un presidio pubblico del fronte comune ligure insieme per la sanità pubblica. I manifestanti diranno no al piano “Scritto dentro il Palazzo senza un percorso di partecipazione di cittadini e lavoratori”. Secondo la rete regionale anche per i prossimi due anni il Piano non darà risposta ai bisogni di salute della popolazione e non sanerà la sofferenza di Ospedali, Pronto Soccorso, medicina territoriale, servizi ambulatoriali e diagnostici.

Il Fronte Comune Ligure, in relazione ai fondi del PNRR per le strutture (Case e Ospedali di Comunità), evidenzia come il Piano regionale non affronta il problema del personale sanitario sempre più carente, ricorrendo massicciamente alla privatizzazione: “Il piano cerca di attenuare il disagio per l’insufficienza delle prestazioni erogate limitandosi ad aumentare la presenza del privato che opera per profitto. E quindi fa crescere la spesa sanitaria senza adeguare e migliorare il servizio pubblico. Le rivendicazioni della rete regionale sono:
• il Servizio Sanitario Nazionale universale e gratuito: la tutela della salute è un diritto, non un privilegio per pochi;
• assunzioni di personale per garantire il buon funzionamento dei servizi, prevenzione, assistenza e  cura per tutti/e;
• investimenti nel servizio pubblico per risolvere le liste di attesa e le carenze diffuse;
• ascolto e confronto con cittadini e lavoratori.

Redazione