"Ieri sera nessuno ha minimizzato il problema mafioso, ma come era stata presentata la mozione. Sulla mozione non c'era nulla da eccepire, anche Imperia può interessare ai colletti bianchi, perché la mafia non è più coppola e lupara ma sono vere e proprie imprese" lo scrive in una nota il capogruppo di maggioranza (Prima Imperia) Giovanni Lazzarini.
"Qualcuno ha accennato a una vittoria 'abbiamo portato a casa una proposta importante' non credo ci siano vinti o sconfitti, a pesare in questa direzione si cade nei pregiudizi e nella malafede. La criminalità non è stata sconfitta ieri sera con il giusto consenso di creare un tavolo di confronto e di discussione".
"La maggioranza ha condiviso perché vogliamo che la trasparenza e che la legge prevalga. Creare, ed è questo il nocciolo della discussione, uno sportello nel Palazzo comunale per me sarebbe stato un motivo di conflitto e di poca credibilità, visto come una parte dei consiglieri si sono espressi in questi 6 mesi".
Lo sportello sarebbe stato un pretesto più personale per fare politica e trascurare il riconoscimento di situazioni malavitose. Prestare attenzione è d'obbligo, pensare che la mafia si infiltra solo nel governo di maggioranza è un errore. L'interesse mafioso è conoscere come e quando intervenire e infiltrarsi ovunque per muoversi di conseguenza, sia in casa di chi governa ma anche per chi è in minoranza", conclude Lazzarini.