Attualità - 19 ottobre 2023, 15:04

Sanità, Claudio Scajola: "Negli ospedali di Imperia c'è il rischio di non essere curati bene o addirittura di morire” (video)

Le dichiarazioni di Maurizio Calà, segretario regionale della Cgil: "Crescono i tempi di attesa e le privatizzazioni"

La sanità ligure e imperiese è stata oggetto del dibattito odierno: a margine del consiglio provinciale il presidente Claudio Scajola ha commentato la vicenda di cronaca relativa al falso medico che ha lavorato al Punto di Primo intervento dell’Ospedale di Bordighera.

L'INTERVISTA A CLAUDIO SCAJOLA

L’OMS ritiene che per avere casistiche e quindi curare bene i malati ci debba essere un ospedale ogni 300 o 400 mila abitanti. La Liguria ha un milione e quattrocento mila abitanti e ha sedici ospedali.

Io credo che il problema sia la riorganizzazione della rete con ospedali efficienti, credo sia un errore fare altri ospedali senza avere un piano preciso di riorganizzazione dei servizi ospedalieri.

Non sta in piedi che in provincia di Imperia, che ha 200 mila persone, ci possano essere tre ospedali: c’è il rischio in questi ospedali di non essere curati bene o addirittura di morire”.

L'INTERVISTA A MAURIZIO CALA' 

Anche il segretario regionale della Cgil Maurizio Calà si è espresso sulle criticità che caratterizzano la sanità ligure: “La sanità nella nostra regione sta peggiorando: crescono i tempi di attesa e sempre più pezzi del sistema sanitario passano al privato. I liguri vanno fuori per farsi curare: i liguri hanno pagato al resto del nord d’Italia 488 milioni di euro per potersi curare.

Ho visto che c’è grande soddisfazione del presidente della regione per i tre miliardi in più messi dal governo nazionale, lo informo che già più di due miliardi servono soltanto a rinnovare i contratti di lavoro. Quindi soldi in più per la sanità che risponde ai bisogni dei cittadini ho l’impressione che non ce ne siano, però contento lui, gli chiederemo come li investirà e come riuscirà a migliorare la situazione".