- 15 ottobre 2023, 21:41

Ventimiglia: omicidio davanti alla stazione, l'Udc chiede urgentemente l'apertura di un Cpr

"Evitiamo speculazioni e strumentalizzazioni politiche fuori luogo in questo momento di dolore"

L’Udc provinciale, insieme al segretario regionale Umberto Calcagno, ha espresso sincero e profondo cordoglio per la morte del giovane nigeriano a Ventimiglia.

“La tragedia accaduta alla Stazione di Ventimiglia – evidenzia l’Udc - dove il giovane nigeriano ha trovato la morte per mano violenta di un suo connazionale, invita prioritariamente tutti ad evitare speculazioni e strumentalizzazioni politiche fuori luogo in questo momento di dolore, e ci responsabilizza a trovare le soluzioni possibili per evitare il ripetersi di  future efferatezze. Se è bastato un coccio di vetro di una bottiglia di birra, in mano ad un uomo alterato, per spezzare la vita di un giovane, della sua stessa nazionalità , come possono i Ventimigliesi, con i tantissimi lavoratori frontalieri e pendolari, fidarsi ad andare in Stazione a prendere il treno, o recarsi a lavorare o girare tranquillamente in città?”

“Il Sindaco Di Muro ha già proposto valide soluzioni per arginare il rischio di ulteriori nuovi drammi umani, e per far sì che la città sia vivibile e sicura per i suoi abitanti che ci vivono e lavorano. Come richiesto da più parti l’Udc ritiene urgente l’apertura di un ‘Centro di Permanenza per i Rimpatri’, in attesa dell’espulsione dal territorio nazionale dei soggetti trattenuti, con la speranza che Ventimiglia non debba più piangere futuri drammi umani legati all’alto numero di rifugiati, profughi e clandestini, anche a causa di una gestione  manchevole e carente da parte dell’Europa del fenomeno migratorio”.