Uno show cooking è diventato l’occasione per raccontare i legami tra colture e culture, con coup de théâtre iniziale dell’attrice Marzia Gallo, che ha introdotto il tema culinario coinvolgendo gli spettatori nell’osservazione semantica del borgo, con i suoi essiccatoi, per poi passare alle poesie in dialetto garessino recitate da Piero Camelia e infine con la degustazione, proposta dallo chef Renato Grasso di filetto di maialino al “Sale Della Liguria” e olio BIO dell’Antica azienda Raineri Imperia, con castagne garessine De.CO glassate, al quale è stato abbinato il Vermentino della cantina Brasino di Fosdinovo (Ms).
Storie di relazioni, come vuole il FestivAlContrario, che sono continuate negli interventi del sindaco di Castelvecchio di Rocca Barbena Marino Milani, di Silvio Riolfo Marengo, dell’assessore di Garessio Pierandrea Camelia e del presidente delle Antiche Vie Del Sale Alessandro Navone che hanno ricordato il valore di queste “strade del mare” che, oltre a trasportare al di là delle Alpi Liguri merci e alimenti, univano e mescolavano la cultura gastronomica dei diversi territori: dalla Bagna Cauda alla Cucina Bianca.