Politica - 26 luglio 2023, 17:50

Consiglio comunale a Diano Marina,al centro del dibattito la Gestioni Municipali Spa

Il capogruppo di opposizione Marcello Bellacicco "Abbiamo sentore di problemi, ma lasciamo parlare i fatti"

Consiglio comunale ieri sera a Diano Marina, la seduta si è incentrata soprattutto sulle problematiche relative alle manifestazioni estive e sulla società Gestioni Municipali. In particolare, il gruppo consiliare “Diano domani” ha aspramente criticato una cena organizzata la scorsa estate sul porto alla quale avrebbero partecipato più di 350 persone, ma non tutti gli utenti e le associazioni che gravitano sul porto stesso, rendendo "la grigliata di pesce una sorta di evento privato, pagato però con i soldi pubblici".

Il sindaco Za Garibaldi ha, ovviamente, negato  confermando che la cena si farà anche quest'anno, il 12 agosto.

Il capogruppo della lista 'Diano Marina' Marcello Bellacicco, ha chiesto al sindaco, Za quale socio unico della Giemme, di essere aggiornato se, nel suo periodo di mandato, la società sia stata oggetto di contestazioni o di procedimenti sanzionatori in avvio o pendenti da parte di Pubbliche Amministrazioni.

Alla risposta negativa di Za Garibaldi, Bellacicco ci ha tenuto a farselo ripetere ulteriormente, quasi a voler stigmatizzare l'informazione ricevuta. “Volevamo una risposta dal sindaco perché, contrariamente a quanto ci ha detto, agitando un foglio scritto dall'amministratore unico Domenico Surace, noi invece abbiamo sentore che ci siano dei seri problemi. Eventuali problemi che cercheremo di verificare nei prossimi giorni, sperando che non sussistano veramente, perché altrimenti diverrebbero ancora più seri di quanto non siano ora. Mi fermo qui, perché, come sempre, vogliamo parlare con i fatti. Da notare che il presidente del consiglio Francesco Bregolin ha ceduto il suo posto alla vice Zeccola proprio per questa Interrogazione, che era l'ultima della seduta".

Infine, il Gruppo di Bellacicco ha presentato una mozione, approvata da tutti i consiglieri con l'astensione della Brunazzi, che impegna il Comune ad implementare di un progetto di cardioassistenza.