Il Presidente della Regione, Giovanni Toti, e l’Assessore alla Sanità, Angelo Gratarola, dicono no all’invito del Comune di Sanremo, di presentarsi al Consiglio comunale monotematico, richiesto dai capigruppo sul tema del ‘punto nascite’.
E’ questo, in estrema sintesi, il senso della risposta arrivata oggi sul tavolo della conferenza dei capigruppo in consiglio a Sanremo, dalla Regione a nome di Toti e Gratarola. Il no arriva forse come un fulmine a ciel sereno, tenuto conto di quanto annunciato nei giorni scorsi all’assemblea dei sindaci, proprio dall’Assessore Gratarola: “Manterremo un punto nascite a Imperia e uno a Sanremo”.
In attesa del futuro ‘Ospedale unico’ di Taggia, infatti, la disputa tra Sanremo ed Imperia sul reparto dove far nascere i bambini della nostra provincia, sta facendo salire i toni della discussione. Dopo l’articolo pubblicato questa mattina dal nostro giornale è emerso anche il problema della sicurezza, evidenziato dagli stessi medici.
Poi è arrivata la richiesta di un Consiglio monotematico sul tavolo del presidente Alessandro Il Grande. Una assise che dovrebbe essere convocata entro la fine del mese di luglio. In proposito sono stati invitati a presenziare, oltre al Direttore Generale di Asl 1, Filippo Maria Stucchi, anche il presidente e l’assessore regionale. In queste ultime ore è arrivata la risposta, nella quale viene sottolinea come sia terminato il percorso di condivisione del piano socio-sanitario e che la conferenza dei sindaci è l’unico strumento efficace di dialogo che verrà utilizzato anche nei prossimi tempi.
Ora ci si attende la reazione dei partiti e dei capigruppo, sulla risposta arrivata a palazzo Bellevue.