Il prossimo fine settimana torna a grande richiesta per la seconda volta a Montalto Carpasio, la "Pastasciutta antifascista – Integrazione, perché la diversità è ricchezza", un evento di due giorni per onorare i valori antifascisti ispirati dall'azione della famiglia Cervi nel 1943.
I sette fratelli Cervi, figli di Alcide Cervi e Genoveffa Cocconi, appartenevano ad una famiglia di contadini, dotati di forti convincimenti democratici e cattolici con radicati sentimenti antifascisti. Durante la guerra si unirono attivamente alla Resistenza. Dopo essere stati catturati, subirono torture e furono infine fucilati dai fascisti il 28 dicembre 1943 nel poligono di tiro di Reggio Emilia. La loro storia è stata narrata anche dal padre.
La manifestazione, organizzata dal Comune di Montalto Carpasio, con il supporto dell’assessore Antonella Bignone e del Sindaco Mariano Bianchi, quest'anno sarà particolarmente speciale grazie anche alla presenza di Adelmo Cervi figlio di Aldo, uno dei sette fratelli Cervi.
L'evento è dedicato a tutti i partigiani che hanno ricostruito il vecchio comando partigiano negli anni '70 e ai loro discendenti, invitandoli a essere presenti come tributo e riconoscimento al sacrificio e all'impegno dei loro cari.
Questa manifestazione mira a promuovere la libertà, facilitare lo scambio di opinioni, stimolare dibattiti e commemorare coloro che lottano per i propri diritti oggi, contestualizzando il termine "Partigiani" nella loro battaglia.
Ecco il programma completo
Dalle ore 15:00 alle ore 19:00 navetta gratuita Carpasio – Costa dove si potrà visitare il Museo della Resistenza
Sabato 8 luglio
Ore 17:00 Inizio manifestazione a Carpasio e illustrazione degli eventi dei due giorni da parte del Sindaco Mariano Bianchi e dell’Assessore Antonella Bignone
Avvio della raccolta fondi pro Emergency
Ore 17:30 Intervengono Christian Papini (presidente della Caritas di Ventimiglia), Abdul e Yuba per parlare del concetto di vulnerabilità tra i migranti, del loro disagio post traumatico causato dalle loro esperienze pregresse, dell’”etichettamento” che subiscono da chi dà per scontate troppe cose.
Ore 18:30 Narrazione di esperienze personali da parte di migranti che si sono stabiliti nella nostra zona e che si sono perfettamente integrati, lavorativamente e socialmente; testimonianza di Salifu, modera il Prof. Nanni Perotto
Ore 19:30 Cena nel piazzale delle feste
Musica dal vivo:
Ore 20:30 Lizzadro, musica transumante, con Paolo Lizzadro e Fabio Berto
Ore 22:00 Egin, gruppo Patchanka
Domenica 9 luglio
Dalle 9:00 alle 12:00 Passeggiata guidata dal Museo della Resistenza al castagno dei partigiani e colazione al museo gratuita
Ore 11:00 Donatella Alfonso presenta il libro “Fischia il vento. Felice Cascione e il canto dei ribelli” al Museo della Resistenza
Ore 12 alle 15 Pranzo “Pastasciutta antifascista”
Ore 15:00 “Cronache ribelli”: colonialismo italiano e sua narrazione
Ore 16:00 Enzo Barnabà presenta il libro “Il passo della morte”
Ore 17:00 Adelmo Cervi presenta il libro “I miei sette padri”
Ore 18:00 Proiezione del film “I miei sette padri”, regia di Liviana Davì presso l’Oratorio in piazza della chiesa