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Attualità | 23 giugno 2023, 10:59

Imperia, la Guardia di Finanza celebra il 249esimo anniversario della fondazione del corpo

Illustrato il bilancio operativo dal 1° gennaio 2022 al 31 maggio 2023

Imperia, la Guardia di Finanza celebra il 249esimo anniversario della fondazione del corpo

Presso la caserma del comando provinciale di Imperia, in piazza E. De Amicis, è stato celebrato oggi il 249° anniversario della fondazione del corpo della Guardia di Finanza. Alla presenza di una rappresentanza di militari in servizio e di quelli in congedo, il comandante provinciale, colonello Walter Mazzei, ha nell’occasione illustrato le attività svolte nel corso del 2022 e nei primi mesi dell’anno in corso.

Per l'occasione è stato presentato un bilancio operativo dal 1° gennaio 2022 al 31 maggio 2023 delle attività istituzionali svolte dal comando provinciale di Imperia.

La guardia di finanza si è impegnata a 'tutto campo' contro la criminalità a tutela di cittadini e imprese. Nel 2022 e nei primi cinque mesi del 2023, la guardia di finanza di Imperia ha eseguito 1.073 interventi ispettivi e 166 indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

La Guardia di Finanza di Imperia si è impegnata, anche, per il contrasto delle frodi sui crediti d'imposta e dell'evasione fiscale, ha, infatti, eseguito 227 verifiche e controlli fiscali, segnalando un’imposta evasa stimata di circa 16 milioni di euro e un’imposta sul valore aggiunto constatata per circa 18,5 milioni di euro. In tale contesto è stato scoperto un caso di evasione fiscale internazionale con la conseguente segnalazione di circa 12 milioni di euro da sottoporre a tassazione. Sono stati individuati 38 evasori totali, ossia esercenti attività d’impresa o di lavoro autonomo completamente sconosciuti al fisco e 97 lavoratori in “nero” o irregolari. I soggetti denunciati per reati tributari sono 35, mentre i 38 interventi in materia di accise e a tutela del mercato dei carburanti hanno permesso di sequestrare 691 kg di prodotti energetici; 55 sono, invece, i controlli doganali sulle merci introdotte sul territorio nazionale in evasione d’imposta, contraffatte o in violazione delle norme sulla sicurezza. Le attività di contrasto al contrabbando hanno portato al sequestro di 9 tonnellate di tabacchi lavorati esteri e all’arresto di un soggetto. I controlli e le indagini contro il gioco illegale hanno permesso di verbalizzare 52 soggetti, di cui 16 denunciati all’Autorità giudiziaria.

L’impegno a tutela della spesa pubblica e della corretta destinazione delle misure introdotte dalla legislazione emergenziale non ha riguardato solo i bonus fiscali ma anche i contributi a fondo perduto e i finanziamenti bancari assistiti da garanzia, oggetto di 47 controlli, che hanno portato alla denuncia di una persona. Complessivamente, gli interventi in materia di spesa pubblica sono stati 178, cui si aggiungono 17 indagini delegate dalla magistratura: 114 soggetti sono stati denunciati mentre 4 sono stati segnalati alla Corte dei conti per danni erariali. Le frodi scoperte in materia di spesa previdenziale e assistenziale sono pari a 1.383.760. I controlli sul reddito di cittadinanza, svolti in collaborazione con l’INPS, hanno riguardato, in maniera selettiva, soggetti connotati da concreti elementi di rischio. Nel complesso, sono stati scoperti illeciti per 1.376.711 di euro, di cui 1.097.034du euro indebitamente percepiti e 279.677 euro fraudolentemente richiesti e non ancora riscossi, e sono state denunciate 104 persone.

Un impegno importante è stato dedicato al controllo degli appalti, anche in ragione del ruolo che rivestiranno tali procedure nell’ambito del Pnrr, in vista del quale la guardia di finanza sta affinando strumenti di analisi e moduli operativi, in collaborazione con tutte le amministrazioni responsabili della gestione e dell’attuazione dei progetti e degli investimenti. In tale contesto è già stato stipulato un protocollo d’Intesa con il comune di Ventimiglia, al fine di rafforzare le azioni a tutela della legalità dell’azione amministrativa relativa all’utilizzo di risorse pubbliche e, in particolare, di quelle destinate al Pnrr. Le persone denunciate per reati in materia di appalti e altri delitti contro la Pubblica Amministrazione sono state 5.

La strategia perseguita dalla Guardia di Finanza mira al contrasto di ogni forma di infiltrazione, da parte della criminalità organizzata ed economico-finanziaria, degli interessi finanziari, economici e imprenditoriali; tale attività riveste una rilevanza assoluta nell’attuale scenario provinciale, contraddistinto dall’urgente necessità di salvaguardarne il tessuto economico-sociale attraverso la tutela della sicurezza economico-finanziaria. Al confine di Stato sono stati eseguiti 220 controlli sulla circolazione della valuta, per movimentazioni transfrontaliere relative a 1.166.328 di euro, accertando 4 violazioni e operando sequestri per 45.042 euro. In tutta la Provincia sono state inoltre analizzate 183 segnalazioni di operazioni sospette rilevando numerose violazioni amministrative. In applicazione della normativa antimafia, sono stati sottoposti ad accertamenti patrimoniali 23 soggetti, con l’applicazione di provvedimenti di sequestro e confisca per 776.386 e proposte di sequestro per 3.144.775. Ulteriori 366 accertamenti sono stati svolti su richiesta dei Prefetti, la maggior parte dei quali in funzione del rilascio della documentazione antimafia.

Il contrasto al narcotraffico ha portato all’arresto di 9 soggetti e al sequestro di oltre 750 kg di sostanze stupefacenti nonché di 4 automezzi. Sul versante della contraffazione sono stati eseguiti 46 interventi e 6 deleghe dell’Autorità Giudiziaria, sottoponendo a sequestro oltre 210mila prodotti industriali contraffatti o non sicuri, denunciando 52 soggetti. Per quanto riguarda il contrasto alle organizzazioni dedite al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, sono stati sottoposti a misura cautelare personale 10 soggetti (operazione ”TALOS”) appartenenti a un sodalizio, operante tra il ponente ligure e la Francia, dedito al trasferimento oltre frontiera di immigrati clandestini in condizioni di pericolo o degradanti.

La guardia di finanza è stata impegnata anche in operazioni di soccorso e concorso nei servizi di ordine e sicurezza pubblica. A partire dal 23 febbraio 2022, in conseguenza della crisi russo-ucraina e della conseguente escalation militare, la guardia di finanza di Imperia, limitatamente al territorio provinciale, di concerto con il Nucleo Speciale di Polizia Valutaria, ha avviato mirati accertamenti economico-patrimoniali sugli individui e sulle entità listate nei provvedimenti restrittivi emanati dall’Unione europea. Nel periodo di riferimento, su delega del predetto Reparto Speciale e all’esito della determinazione del Comitato di Sicurezza Finanziaria, sono state eseguite misure di congelamento di 2 imbarcazioni per un valore complessivo di oltre 115 milioni di euro.

Redazione

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