Sport - 18 giugno 2023, 18:00

Il ministro Giorgetti alla Coppa del Mondo di canottaggio: «Varese ha trovato la sua vocazione». Il sindaco Galimberti: «Successo clamoroso con 10 mila persone»

Le parole del ministro dell'Economia varesino «cresciuto sul lago e nel lago» alla giornata finale della Coppa del Mondo di canottaggio. Il direttore generale Frattini: «Città Giardino al centro del mondo, grazie a tutti»

Aria pura, sia in acqua durante le gare che fuori, scenario fantastico, clima perfetto e tanta, tanta gente oltre a tutte le medaglie varesine e azzurre. La Coppa del Mondo di canottaggio mette il sigillo a quello che Giancarlo Giorgetti, ministro dell'Economia ma oggi, semplicemente, uomo di lago descrive così: «Varese ha trovato una sua vocazione ed è quella del suo bacino d'acqua abbinato ai grandi eventi remieri». Che portano pubblico, visibilità positiva in tutto il mondo, spettacolo e una bellezza abbacinante a volte sottovalutata dagli stessi varesini.

A lungo a colloquio con il sindaco Davide Galimberti sulla terrazza della Canottieri Varese dove, insieme al padrone di casa e presidente della società Mauro Morello, si sono ritrovati istituzioni, imprenditori e società sportive del territorio a partire da Pallacanestro Varese, Mastini, Rugby Varese e Società Ciclistica Alfredo Binda, il ministro Giorgetti ha parlato a VareseNoi.it (il nostro giornale sul territorio varesino) della potenzialità del lago di Varese. 

«Sul lago e nel lago ci sono cresciuto - ha detto Giorgetti - Varese ha trovato una sua vocazione grazie al matrimonio felice con il canottaggio e credo che ci siano grandissime potenzialità di sviluppo. Vengono tutti volentieri alla Schiranna e me lo confermava proprio oggi il presidente della Federazione Internazionale Canottaggio, Jean-Christophe Rolland». 

«Il turismo legato allo sport tra virgolette "minore" è innanzitutto qualcosa di diverso rispetto a ciò che fanno altri ma a cui forse siamo più adatti noi» ha aggiunto il ministro.

Il sindaco Galimberti, che si è intrattenuto a lungo con Giorgetti, a proposito della possibilità che Varese diventi centro federale del canottaggio nazionale, come proposto dal sottosegretario con delega allo Sport della Regione Lara Magoni, è andato come sempre sul concreto: «Di fatto lo siamo già... Quindi, se la Federazione concorda, noi ci siamo».

«Ogni volta l'appuntamento con il canottaggio mondiale è un successo più grande del precedente - ha proseguito il sindaco che è anche presidente del comitato organizzatore - e in tantissimi tornano a casa estasiati da tanta bellezza e dalla capacità di organizzare eventi di questa portata alla perfezione come siamo capaci di fare a Varese. Oltre 10 mila persone in tre giorni di Coppa del Mondo sono un dato record che ci farà proseguire su questa strada vincente».

«Sono stati giorni intensi, appassionanti e fatti di sport, socialità e turismo - ha aggiunto il direttore del Comitato Pierpaolo Frattini, che ha premiato l'otto della Gran Bretagna, vincitore dell'ultima gara davanti ad Australia e Germania, insieme insieme al presidente di World Rowing Jean-Christophe Rolland - Il canottaggio ancora una volta ha attirato sul nostro territorio tantissime persone, contribuendo a creare una ricaduta economico-turistica davvero eccezionale per tutta Varese. Grazie a chi ha portato Varese al centro del Mondo». 

Andrea Confalonieri